Allarme a Palermo, crescono i contagi e c’è paura: terapie intensive in esaurimento
Con i posti di terapia intensiva esauriti al Covid Hospital del Cervello, chi avrà bisogno di ventilazione artificiale sarà trasferito al Civico. Inoltre c’è anche l’Ismett in preallarme
L’andamento dei numeri di coronavirus in Sicilia desta preoccupazione. L’ultimo bollettino epidemiologico aggiornato indicava 106 casi positivi di cui 39 in provincia di Palermo, ma già nelle ultime ore ci sono nuovi dati che invece parlano di 131 infezioni diagnosticate, di cui 46 nel palermitano. Di pari passo aumenta il numero dei degenti, e per questo motivo la Regione ha incontrato i manager Asp per fare ancora una volta il punto sui posti letto disponibili nell’Isola, e, se occorre predisporre nuove misure per una eventuale crescita dei ricoveri.
A PALERMO COVID HOSPITAL PIENO
Desta preoccupazione la situazione che si sta registrando a Palermo, dove crescono i contagi ed anche la paura. Al Covid Hospital dell’ospedale Cervello il reparto terapia intensiva è al collasso, mentre di ora in ora aumentano i casi che riguardano uffici pubblici e focolai scoppiati in provincia. Con l’esaurimento dei posti disponibili al Cervello, i prossimi degenti che avranno bisogno della ventilazione artificiale saranno trasferiti all’ospedale Civico, Inoltre c’è anche l’Ismett in preallarme.
AL CERVELLO POSTI LETTO ESAURITI IN DUE GIORNI
C’è molta tensione, e il dottore Baldo Renda, responsabile della terapia intensiva al Cervello ha spiegato al Giornale di Sicilia: «Siamo in emergenza. In appena due giorni abbiamo raddoppiato ed esaurito la nostra disponibilità. I nostri otto posti letto sono tutti assegnati, ed è già pronto il Civico per accogliere chi è in condizioni critiche».