Passo indietro nella corsa al vaccino che dovrebbe contrastare il Coronavirus, la malattia virale che sta spaventando il mondo intero. Il gruppo farmaceutico AstraZeneca ha annunciato una sospensione globale dei test clinici per il suo siero sperimentale perché è comparsa una complicazione in un volontario. È stata una decisione autonoma del colosso farmaceutico che, dopo aver riscontrato problemi in un soggetto che ha accolto nel proprio organismo il vaccino, ha fermato il processo per consentire le opportune verifiche da parte di una commissione indipendente. La persona colpita da complicazioni si troverebbe in Gran Bretagna. Secondo indiscrezioni, anche gli Stati Uniti avrebbero interrotto i test condotti con i fondi federali.
L’ufficialità della sospensione dei test arriva direttamente da AstraZeneca, la ditta farmaceutica che, intanto, cala di un 6% a Wall Street nelle contrattazioni after hours:
“l nostro processo standard di revisione dei test ha fatti scattare una pausa. Si tratta di un’azione di routine che si verifica ogni volta che c’è una potenziale reazione inspiegata in uno dei test. Dobbiamo avere il tempo d’indagare e assicurare allo stesso tempo il mantenimento dell’integrità del processo dei test. Nei test più ampi reazioni possono accadere per caso ma devono essere indipendentemente valutate con attenzione“.