Salute e Famiglia

Coronavirus in Sicilia, i dati: meno ricoveri e più guariti

La Regione Siciliana, come ogni giorno, ha comunicato all’Unità di crisi nazionale il quadro riepilogativo della situazione dell’Isola di oggi, mercoledì 6 maggio, aggiornato alle ore 17, in merito all’emergenza Coronavirus.

Si conferma ancora una volta il trend del contagio in discesa in Sicilia. Aumentano i guariti, diminuiscono i ricoveri nell’Isola. 

I CONTAGI

Questo il quadro riepilogativo della situazione dell’Isola: su 1.693 tamponi effettuati, 14 di questi risultano attualmente positivi al Coronavirus. Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 92.999. Di questi sono risultati positivi 3.281 (+14 rispetto a ieri). Attualmente risultano contagiate 2.201 persone, una persona in meno rispetto a ieri. Inoltre ci sono 9 ricoveri in meno, per un totale di 384 pazienti, di cui 25 in terapia intensiva, meno 1 rispetto a ieri. Mentre 1.817, più 8, sono in isolamento domiciliare. I guariti sono arrivati a quota 830, più 12, mentre si registrano 3 decessi oggi, per un totale di 250.

I DATI PER PROVINCIA

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Catania resta sempre al comando delle province siciliane più colpite da Coronavirus con ben 691 persone positive. Al secondo posto Palermo con 397 e al terzo Messina con 370. Di seguito Enna con 292; Caltanissetta 125; Siracusa 111; Trapani 92; Agrigento 69 e Ragusa 54.

Il prossimo aggiornamento avverrà domani. Lo comunica la presidenza della Regione Siciliana.
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal Ministero della Salute per contenere la diffusione del Coronavirus.

DECESSO A CEFALÙ: LUTTO CITTADINO

Un ex carabiniere stroncato dal Coronavirus. Un brigadiere capo in congedo di 61 anni è deceduto questa mattina nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Civico di Palermo, in cui si trovava ricoverato dallo scorso 20 marzo dopo essere risultato positivo al tampone. Nelle ultime settimane l’uomo aveva mostrato qualche segno di miglioramento ma le sue condizioni sono peggiorate. Oggi l’annuncio da parte del Sindaco di Cefalù.

CASSA INTEGRAZIONE: SI DIMETTE IL DIRIGENTE DEL LAVORO

A destare preoccupazione più dell’infezione, al momento, è la tenuta del tessuto sociale. Il ritardo nella cassa integrazione in deroga le polemiche seguite alle trattative sindacali ed alla richiesta di incentivi poi smentita parzialmente dai sindacati hanno portato fino alle dimissioni del neo direttore del dipartimento del lavoro della Regione siciliana.

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Published by
Francesca Catalano