Coronavirus, movida a Palermo: arrivano le prime multe

Stretta sui controlli nelle zone più frequentate dai giovani

Controlli più stringenti sulla movida da parte delle Forze dell’Ordine a Palermo relative al rispetto delle misure anti Covid stabilite dal Governo. 

Venerdì sera  diversi interventi di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale nel centro storico del capoluogo siciliano: 40 giovani multati per mancanza di mascherina, 400 euro di sanzione a ognuno di loro. Multe anche a gestori di locali: al bar Esedra di via Ruggero Settimo i carabinieri hanno trovato dipendenti senza mascherina, mancanza di prodotti igenici e il mancato rispetto del distanziamento sociale. Multato il proprietario del locale.

La stessa sorte è toccata all’enoteca Hic! La folie du Vin di via Mazzini: al titolare del locale è stato contestato, oltre il mancato distanziamento sociale e il non uso delle mascherine, la non presenza dei pannelli di plexiglas alla cassa e il registro con i nomi dei clienti da conservare per due settimane. 

Sospensione amministrativa per un minimarket a Ballarò risultato completamente abusivo, privo di autorizzazioni sanitarie e comunali: per il proprietario multa di 6000 euro. In piazza della Rivoluzione chiusura di un giorno per un locale, che oltre al mancato distanziamento, è stato trovato carente nella gestione igenica e privo di schede operative:  2400 euro il totale della multa.