Coronavirus, controlli a tappeto degli agenti a Palermo, il Tenente: «Movida controllata»
Palermo città fantasma nella prima sera del coprifuoco. La rabbia dei commercianti, la movida assente ed i controlli a tappeto delle Forze dell’Ordine
È stato un venerdì sera molto particolare quello che ha vissuto la città di Palermo. Il cittadino, in questi tempi nefasti governati dal Coronavirus, si è progressivamente abituato all’assenza di normalità e, nella nottata di ieri, si è toccato con mano un altro piccolo, ma consistente, attimo di disagio generalizzato. La movida del capoluogo siciliano, il centro e le vie di solito gremite di persone erano completamente (o quasi) vuote per effetto dell’ordinanza firmata da Leoluca Orlando. Colpa del boom di contagi da Covid-19 che sta interessando tutta l’Italia. Il quadro desolante della metropoli acquisisce diverse sfumature: il deserto del centro, la rabbia dei commercianti, l’ansia dei cittadini ed i controlli a tappeto delle Forze dell’Ordine.
I CONTROLLI A TAPPETO DELLE FORZE DELL’ORDINE A PALERMO
Militari coordinati da Polizia municipale e Guardia di Finanza in giro per i luoghi della movida palermitana. Obiettivo: far rispettare il Dpcm e l’ordinanza di Leoluca Orlando. È stato un venerdì sera di controlli quello vissuto nel capoluogo siciliano: poca gente in giro, locali deserti e le Forze dell’Ordine attente ad identificare comportamenti non conformi alle regole decise. I commercianti del centro e dei luoghi della movida sono rassegnati: i pochi introiti incassati, ovviamente, mettono a repentaglio le attività e la rabbia, dopo il periodo di lockdown scattato poco prima della primavera passata, assume sempre più i tratti della disperazione.
L’INTERVISTA AL TENENTE DEI CARABINIERI
Come funzioneranno i controlli atti a far rispettare il coprifuoco ed il Dpcm emanato da Giuseppe Conte? Ecco le parole di Giulia Conti, Tenente dei Carabinieri:
“La Prefettura di Palermo ha coordinato una serie di servizi che avverranno avvalendosi di task force interforze che vedranno sul campo tutte le varie Forze dell’Ordine. La città di Palermo è stata suddivisa in settori controllati da specifiche task force che effettueranno i controlli sulle zone. La fascia oraria da coprire è molto ampia, motivo per il quale le forze in campo faranno diversi, e frequenti, passaggi. Saranno interessate principalmente le zone centrali della città perché sono quelle in cui si sviluppa maggiormente la movida notturna. È questa la circostanza in cui si creano pericolosi assembramenti…”