Nelle ultime 24h, la Sicilia ha sfiorato quota 800 contagi. L’incremento, come per il resto dell’Italia, è tangibile e spaventa tantissimo i vertici del Governo regionale. La situazione negli ospedali si sta aggravando, con le strutture che non riescono più a gestire il traffico di malati: il “Cervello“, ad esempio, è stato costretto a dirottare dei malati di Covid-19 a Marsala. L’aumento della curva epidemiologica ha decratato una nuova ordinanza stringente: si attende solo l’ufficialità, ma sono già filtrati i vari punti attenzionati. Nello Musumeci, governatore della Regione Siciliana, si è piegato a malincuore all’evidenza dopo la fine della riunione con la Giunta Regionale.
Nuove strette per contrastare l’avanza del Coronavirus in Sicilia. Ecco tutti i punti che saranno interessati dalle nuove restrizioni contenute nell’ordinanza che, a breve giro di posta, diventerà ufficiale:
– Didattica a distanza dal secondo al quinto anno di liceo per almeno tre settimane con screening di massa e didattica a distanza e tamponi per tutti, incluso il personale scolastico. Riflessioni ancora in corsa sulle Università.
– I mezzi pubblici continueranno il loro lavoro ma saranno ridotti del 50% della loro campienza abituale.
– Chiusura dei locali pubblici alle 23.
– Esericito coinvolto nel caso in cui fosse necessaria la costruzione di ospedali da campo, se l’emergenza dovesse assumere tratti molto più preoccupanti di quelli attuali.
– Per adesso sembrano essere scongiurate limitazioni sugli arrivi in Sicilia: le altre regione, ancora, potranno arrivare sull’isola. Ma Musumeci, qualora i dati peggiorassero, è pronto a chiudere nuovamente i contatti con il resto della Nazione.