I Carabinieri hanno denunciato e deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo anche il secondo dei fantini che hanno preso parte, alla corsa clandestina di due cavalli nel quartiere Brancaccio nella mattinata di domenica 13 febbraio. Gli animali si sono sfidati ad altissima velocità nell’area industriale, tra la via Ducrot e la via Pecoraino; a ‘scortarli’ un carosello di decine di ragazzi a bordo di moto e scooter. Anche in questo caso per il fantino l’accusa è di Maltrattamento di Animali e competizioni non autorizzate tra animali. Per le indagini dei militari fondamentale il video pubblicato sui social da alcuni dei partecipanti.
I Carabinieri hanno inoltre rinvenuto all’interno di una stalla abusiva, situata in zona Ciaculli, uno dei cavalli ritenuti esser stati utilizzati per la gara clandestina. L’animale, che era sprovvisto di micro chip identificativo, è stato sottoposto a sequestro sanitario con il supporto del personale del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria dell’ASP di Palermo.
Il cavallo adesso si trova presso l’Istituto Zootecnico Sperimentale per la Sicilia di Palermo. E’ affidato a personale altamente specializzato che procederà all’identificazione dell’animale e all’effettuazione delle necessarie analisi per valutarne le effettive condizioni di salute.
Il responsabile della stalla dovrà rispondere di numerose violazioni amministrative per un valore complessivo di diverse migliaia di euro.