Corsa a sindaco di Palermo, resta fuori il candidato Gaetano Cammarata: nessuna lista presentata

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Escluso dalla corsa a sindaco di Palermo l’aspirante candidato Gaetano Cammarata. Non ha infatti ufficializzato alcuna lista entro il termine massimo previsto per oggi, 18 maggio, a mezzogiorno. A differenza degli altri sei candidati, che hanno depositato, anche in extremis, i vari nominativi, da parte dell’esponente civico non è dunque arrivata alcuna documentazione a Palazzo Jung, in via Lincoln.

Finisce la corsa a sindaco di Gaetano Cammarata

Cammarata, 62 anni, conosciuto dai più come “Tanino”, aveva già tentato l’esperienza nel 2017. Tuttavia, anche in quel caso, non aveva raggiunto l’obiettivo sperato. Per ragioni personali aveva infatti ritirato la candidatura.

Adesso ci aveva riprovato. “Il prossimo sindaco di Palermo deve essere uno di noi, un uomo del popolo, una persona della strada”. Così aveva dichiarato nell’annunciare l’avvio della sua corsa a sindaco.

“Da uomo del popolo, ho deciso di metterci la faccia. Attorno a me c’è un movimento civico che va al di là dei partiti. Noi abbiamo persone di centrosinistra e centrodestra che si sono messe a disposizione per il progetto che intendo portare avanti per la città”. Candidati che sarebbero dovuti confluire nella lista “Uno di noi per Palermo”, la quale tuttavia non è riuscita a venire alla luce.

Restano dunque definitivamente sei i candidati a sindaco di Palermo: Roberto Lagalla, per il centrodestra, Franco Miceli, per il centrosinistra; Fabrizio Ferrandelli, supportato dalle liste “Più Europa-Azione”, “E tu splendi Palermo” e “Rompi il sistema”; Rita Barbera, con le liste “Rita Barbera Sindaca” e “Potere al popolo”;  l’eurodeputata Francesca Donato e Ciro Lo Monte.

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