Sono 24 i destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare eseguita stamani a Palermo dai Carabinieri del R.O.S.. A supportarli i militari del Comando Provinciale di Palermo, del Nucleo Carabinieri Cinofili e del Nucleo Elicotteri. L’ordinanza del gip, su richiesta della locale DDA, arriva a seguito delle indagini coordinate dal Procuratore Aggiunto Paolo Guido e dai Sostituti Procuratori Dario Scaletta e Luisa Bettiol. Queste hanno consentito di acquisire un grave compendio indiziario relativo agli attuali assetti associativi delle famiglie di Villagrazia e Santa Maria di Gesù, che compongono lo storico mandamento protagonista delle più importanti vicende di Cosa Nostra palermitana (QUI TUTTI I DETTAGLI).
I 24 soggetti sono ritenuti, a vario titolo, gravemente indiziati di associazione di tipo mafioso, estorsione, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, rapina e trasferimento fraudolento di valori.
Nello specifico sono finiti in carcere: Giovanni Adelfio, 58 anni; Mario Adelfio, 65 anni; Salvatore Adelfio, 30 anni; Dario Algeri, 28 anni; Salvatore Binario, 39 anni; Mariano Calascibetta, 46 anni; Gioacchino Cardella, 53 anni; Salvatore Freschi, 46 anni; Giovanni La Mattina, 33 anni; Angelo Lombardo, 43 anni; Gaetano Lombardo, 41 anni; Massimo Mancino, 45 anni; Salvatore Profeta, 22 anni; Girolamo Rao, 49 anni; Rosario Rizzuto, 64 anni; Ignazio Traina, 61 anni; Antonio Viviano, 51 anni; Sandro Capizzi, 41 anni, detenuto; Francesco Guercio, 43 anni detenuto.
Domiciliari, invece, per Samuele Immesi, 23 anni; Antonino Lucera, 45 anni; Monica Meli, 37 anni. Due sono ricercati.