Cosenza – Palermo, le pagelle: Brunori torna bomber, incubo Devetak-Crivello
Un rigore sbagliato da Brunori allo scadere costa un ko pesante contro un Cosenza volitivo che torna al successo dopo 5 sconfitte consecutive
Un Palermo in chiaroscuro si ferma al Marulla di Cosenza dopo due successi consecutivi rimediando un 3-2 ricco di rimpianti. Di seguito le pagelle con i migliori e i peggiori rosanero in campo oggi:
COSENZA: Marson 7; Rispoli 7 (dal 30′ st Camigliano 5), Rigione 6,5, Meroni 6, Martino 6,5; Voca 6,5, Calò 6,5 (dal 30′ st Venturi 6), Florenzi 7,5 (dal 39′ st Kornvig s.v); D’Urso 6,5 (dal 24′ st Brescianini 5,5), Merola 6,5 (dal 30′ st Brignola 6); Larrivey (c) 7. All. Viali.
PALERMO: Pigliacelli 5; Mateju 6, Nedelcearu 5,5, Marconi 6 (dal 30′ st Vido 5), Devetak 4 (dal 29′ pt Crivello 4); Segre 5,5 (dal 70′ Saric 5), Gomes 6 (dal 36′ st Floriano ), Broh 6 (dal 36′ st Damiani); Valente 5, Brunori (c) 7, Di Mariano 6. All. Corini.
I MIGLIORI DEL PALERMO
Brunori: Il bomber c’è ed è tornato efficace e cattivo come ai vecchi tempi. Due guizzi da attaccante condiscono una partita giocata con grande intelligenza. La sua intesa con Di Mariano migliora di partita in partita, ma siamo certi che ci siano ancora ampi margini di miglioramento. Peccato per il rigore sbagliato allo scadere che sarebbe valso il pari. Che la squadra, però, lo supporti di più.
I PEGGIORI DEL PALERMO
Devetak: Cancella quanto di buono messo in mostra al Barbera contro il Parma con 30′ da incubo. Inspiegabilmente nervoso, viene graziato dall’arbitro che gli risparmia (non senza le comprensibili proteste del Cosenza) il doppio giallo. In difesa è incerto e in fase di spinta risulta confusionario e impreciso. Partita da dimenticare.
Crivello: Subentra al posto di Devetak nel primo tempo, senza però risolvere i problemi difensivi di Corini. Anzi. I soliti “scivoloni” sottraggono sicurezza all’intero reparto che oggi ha pagato carissimo gli errori individuali. Imbarazzante la marcatura su Larrivey in occasione del 3-2, inammissibili certe imprecisioni in appoggio sui compagni. E il rientro di Sala continua a tardare.
