“Come ho sempre detto negli ultimi mesi bisogna accettare il fatto di essere giallo fuori e rosso nella testa. Quindi, continuare a mantenere tutte quelle limitazioni che il periodo ci impone: la mascherina, il distanziamento, l’igiene delle mani, areare i luoghi chiusi. Tutte abitudini fondamentali. Recuperare un pezzo di vita non significa liberalizzare tutto per vanificare quello che abbiamo fatto. Significa recuperare la vita, recuperarlo noi, recuperarla assieme alle attività produttive, recuperarla assieme a un pezzo di città che si è fermato per troppo tempo. Ma lo dobbiamo fare con ordine. Significa farlo con quella prudenza che è assolutamente necessaria affinché questa piccola conquista diventi nel breve tempo una conquista più grande fino a tornare alla assoluta normalità. Per la quale c’è un po’ di tempo”.
Così il commissario per l’emergenza Covid di Palermo e provincia, Renato Costa, intervenuto alla presentazione della mostra “Risorgiamo Italia” del fotografo Igor Petyx presentata in mattinata alla Fiera del Mediterraneo.
Nel commentare il primo giorno di zona gialla in Sicilia, Costa ribadisce. “La zona gialla l’abbiamo tutti immaginata, l’abbiamo voluta, l’abbiamo sperata e adesso ce l’abbiamo. Adesso che l’abbiamo, dobbiamo sentirci investiti di una grande responsabilità. Abbiamo tutti i criteri per averla è giusto averla. È giusto soprattutto per le attività produttive della nostra città. Ma adesso il mantenimento di questo status quo dipende dalla capacità e dalla bravura di ognuno di noi”.