Costretta a lavorare impiegata positiva in Rsa. E’ focolaio Covid: 8 morti

La vicenda nell’ottobre del 2020 all’interno della Rsa «Casa del Sorriso» di Trapani. La titolare nascondeva la positività al virus di una dipendente.

Una denuncia con conseguente esposto: è ciò che hanno fatto tre lavoratori della struttura Rsa “Casa del Sorriso” di Trapani. I dipendenti infatti, erano costretti a lavorare nonostante la positività al Covid di una collega e la mancanza di protezioni e sanificazioni degli stessi locali. L’azione legale in seguito al focolaio scoppiato all’interno della struttra nell’ottobre del 2020. Si tratta di un’ addetta alla lavanderia e due operatori socio sanitari, che, assistiti dall’avvocato Alessio Cugini, hanno presentato un esposto presso alla Procura.

POSITIVITA’ COLLEGA NASCOSTA DALLA TITOLARE

Nel documento, abbastanza dettagliato, i tre evidenziano come ad innescare il focolaio sarebbe stata la positività di una dipendente, nascosta dalla titolare e legale rappresentante della società.