Cous Cous Fest 2021: al via la 24^ edizione del festival a S. Vito lo Capo
Torna l’appuntamento annuale con il Cous Cous Fest, giunto alla ventiquattresima edizione, dal 17 al 26 settembre a San Vito Lo Capo (TP). Un calendario ricco di appuntamenti con sfide culinarie, cooking show, degustazioni per celebrare il piatto simbolo del Mediterraneo.
IL COUS COUS FEST
Domani, venerdì 17 settembre, inizia la 24^ edizione del Cous Cous Fest a San Vito Lo Capo (TP), il festival dell’integrazione culturale che celebra il piatto simbolo del Mediterraneo.
La pausa dello scorso anno, a causa dell’emergenza sanitaria, porta con sé la voglia di andare avanti sotto lo slogan “Together Again” (Di nuovo insieme), in un format rimodulato, nel pieno rispetto della normativa anti-Covid.
Due i punti di degustazione dove sarà possibile assaggiare il cous cous in tutte le sue varianti, dalla ricetta tradizionale a quelle internazionali. Nella Casa del cous cous sulla spiaggia, in modalità take away (da asporto) e alla Casa del cous cous del Giardino del Santuario con posti a sedere, aperti tutti i giorni dalle ore 12 alle ore 24. Il ticket ha un costo di 10€ e comprende una porzione di cous cous, a scelta tra le varianti proposte, acqua o un bicchiere di vino e un caffè omaggio.
“Sarà un’edizione speciale perché, oltre ad essere l’edizione della ripartenza, torneremo a vivere l’evento nella location dove è nato, il Giardino del Santuario di San Vito martire, un posto di grande suggestione e bellezza dove si svolgeranno le degustazioni, i Campionati di cous cous e i cooking show” spiega il sindaco di San Vito Lo Capo, Giuseppe Peraino. “Torneremo dal vivo con grande emozione a celebrare il piatto della pace, riconosciuto patrimonio culturale immateriale dall’Unesco, e ad accogliere chef provenienti da tutto il mondo nel segno dell’accoglienza e dell’integrazione culturale”.
GLI APPUNTAMENTI
Tanti gli appuntamenti, con alcune novità, tra sfide culinarie, cooking show e degustazioni che si terranno nel Giardino del Santuario, la nuova location cui si accede esibendo il Green pass.
Venerdì 17 settembre alle ore 18:00 e alle ore 22:00 si parte con il Campionato Italiano Conad.
Sei chef, selezionati tra candidature ricevute da tutta Italia, si sfidano per vincere il titolo di campione nazionale. Infatti il vincitore entrerà nella squadra italiana partecipante al Campionato del mondo di cous cous, che si terrà giovedì 23 settembre, con chef partecipanti da 8 Paesi.
Liliana Billitteri da Milano ma palermitana d’origine, Calogero Paternostro e Santo Petrocciani di Palermo, Alessandro Cretella di Roma, Dino Perrone di Trani (Barletta) e Antonio Bellanca di Grotte (Ag) si affronteranno venerdì 17 e sabato 18 settembre in tre eliminatorie. Gli chef cucineranno live sul palco in una sfida a tempo giudicati da una giuria presieduta da Enzo Vizzari, critico enogastronomico, e composta da Sonia Peronaci, fondatrice di Giallo Zafferano, e da Stefano De Gregorio, resident chef del Saporie Lab a Milano.
Sul palco, ci saranno anche i grandi chef come Filippo La Mantia e Andy Luotto che presenteranno le loro creazioni a base di cous cous. Grande spazio è dedicato anche alle tradizioni locali con le ricette proposte dagli chef sanvitesi, tramandate di generazione in generazione, le produzioni siciliane d’eccellenza, come il tonno rosso di Sicilia, e alcune delle migliori etichette dell’isola con il wine tasting di Tenute Orestiadi.
COUS SCUOLA, IL MOMENTO DIDATTICO
Ci sarà anche un momento didattico, la Cous Scuola, per tutti coloro che vi vorranno partecipare. Una selezione dei migliori ristoranti di San Vito, di Macari e Castelluzzo, propone, a pranzo e cena, dei menu speciali a base di cous cous, acquistabili sul sito www.couscousfest.it o presso le biglietterie a San Vito Lo Capo. Tutti coloro che acquisteranno un menu a pranzo nei ristoranti convenzionati avranno la possibilità di assistere ad una lezione sull’incocciata del cous cous.
Ogni giorno grande spazio alla musica, con le dirette radio di RMC 101, e all’arte, con la possibilità di visitare la mostra fotografica San Vito Sauvage. La mostra, a cura di Francesco Ferla, racconta le bellezze naturalistiche selvagge del territorio.
