Covid-19, il disperato appello di Chiara: « Riportate a Palermo mio marito»
Una donna palermitana si rivolge a Luigi Di Maio e a Roberto Speranza affinchè venga prestato aiuto al marito, ricoverato in gravi condizioni in Guinea Equatriale, suo Paese d’origine.
Una corsa contro il tempo, disperata, come l’accorato appello rivolto al Ministro degli esteri Luigi Di Maio e al Ministro della salute Roberto Speranza da Chiara Beninati, moglie di Jesus Jaime Mba Obono. “Mio marito è intubato e sta lottando contro il coronavirus in un letto di ospedale della Guinea equatoriale“. La richiesta è che si possa autorizzare, in tempi celeri il suo trasferimento in Italia. Di professione informatico, l’ormai cittadino palermitano lo scorso gennaio era andato a trovare nel suo paese d’origine la famiglia. Da ieri, Jesus, che si trova ricoverato nell’ospedale di Malabo, capitale della Guinea equatoriale, si è ulteriormente aggravato.
Preuccupati per la brutta piega presa dalla vicenda, per riportarlo in Italia, la famiglia ha lanciato una sottoscrizione e sulla piattaforma ‘GoFundme’ sono stati già raccolti quasi 100 mila euro. “Abbiamo due compagnie aeree private con personale sanitario, unità di rianimazione, biocontenimento per andare a prelevare mio marito – dice Chiara Beninati -; è una corsa contro il tempo, prego le autorità di aiutarmi”.