Covid-19, Orlando:«Palermitani, siete stati bravi ma niente cali d’attenzione»

“State buoni se potete…che ancora non è tempo del definitivo liberi tutti”. Sembra volere essere questo l’appello che i sindaci di tanti comuni italiani desiderano rivolgere ai propri concittadini. Certamente, dopo quasi tre mesi di forzato lockdown, la voglia di riappropriarsi in toto delle proprie libertà è grande, ma l’invito alla massima cautela non può che essere ripetuto a mò di litania. Certe scene di viali e piazze, ripopolatesi all’inverosimile, scorgendo quà e là fin troppi volti privi di mascherine fanno tremare. Non capire determinate esigenze sociosanitarie d’altronde, potrebbe rivelarsi il più clamoroso quanto insidioso degli autogol. A tal proposito Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, ha voluto esprimere la sua soddisfazione per la condotta degli abitanti del capoluogo siciliano, invitandoli a mantenere alta la soglia di attenzione. Cosa che, nel cuore della movida della Vucciria, qualche sera fà non è assolutamente successa. Di seguito le sue parole.

“Voglio esprimere il mio apprezzamento per tutti quei palermitani che fino ad oggi hanno dimostrato senso di responsabilità evitando in questi giorni inutili assembramenti e inutili passeggiate. Questo ha permesso di evitare episodi come quelli di lunedì sera, frutto tanto di tardiva comunicazione delle nuove norme quanto di una scarsa percezione del perdurare di una situazione di pericolo. Allo stesso desidero ringraziare tutte le forze dell’ordine e la Polizia municipale che portano avanti un lavoro di controllo sul territorio a difesa della salute di tutti e di ciascuno. Credo sia legittimo il desiderio di passeggiare per la città, ma credo sia legittimo aspettarsi da tutti senso di responsabilità per evitare pericolosi assembramenti e inutili rischi. Nei giorni scorsi con estrema chiarezza ho fatto appello a questo senso civico, a questa forma di tutela personale e collettiva, augurandomi che gli apprezzabili comportamenti dimostrati negli ultimi giorni dai palermitani continuino, evitando altri provvedimenti di chiusura di alcune zone della città da parte mia”.