Covid, è ufficiale: Sicilia passa in zona gialla, i dati e le restrizioni

Un’esito preannunciato da giorni quello della cabina di regia di oggi: la Sicilia torna a tingersi di giallo

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Com’era prevedibile, la Sicilia è diventata zona gialla: l’ufficialità della notizia giunge a seguito dell’esame dei dati relativi alla situazione Covid nella cabina di regia di oggi. Torneranno quindi in vigore da lunedì alcune restrizioni, come l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto e il limite di quattro commensali non conviventi per tavolo nei ristoranti.

Una decisione preannunciata

Quello di oggi è uno scenario paventato già da giorni, da settimane a dire il vero. Se la scorsa settimana la Sicilia era rimasta in zona bianca per un pelo, i dati degli ultimi giorni avevano reso la previsione del giallo sempre più certa.

I DATI DI OGGI IN SICILIA

È ancora boom di contagi in Sicilia, dove nelle ultime 24 ore sono complessivamente 1.681, su 22.589 tamponi processati, i nuovi casi di Covid-19. L’isola resta al primo posto in Italia. Gli attuali positivi salgono a 26.525, con un’incidenza che sale al 7,4 per cento. Il dato è contenuto nel bollettino quotidiano del ministero della Salute, da cui emerge che in un solo giorno i guariti sono stati 1.255, mentre le 11 vittime riportate oggi riguardano decessi registrati nei giorni precedenti (3 ieri, 7 il 25 agosto, 1 il 24 agosto). Degli attuali positivi i ricoverati con sintomi sono 778, mentre si trovano in terapia intensiva 103 pazienti. Questa la ripartizione su base provinciale dei nuovi casi: 329 a Palermo, 353 a Catania, 18 a Messina, 308 a Ragusa, 126 a Trapani, 233 a Siracusa, 94 a Caltanissetta, 133 ad Agrigento e 87 a Enna.

Zona gialla, cosa cambia per chi ha il green pass

Nessun coprifuoco e per chi è in possesso di green pass sarà come rimanere in zona bianca. Dalla prossima settimana, potrebbero ritornare nel nostro Paese le zone gialle Ma per chi sarà in possesso della certificazione verde non cambierà molto. Sarà però obbligatorio anche all’aperto indossare la mascherina. Il giro di vite sulle regole anti contagio Covid riguarderà i dispositivi di protezione individuale. Le mascherine saranno obbligatorie sempre, sia all’interno che all’aperto, inoltre ritornerà il timite al tavolo di quatro persone al ristorante.

ZONA GIALLA, LE REGOLE

Per la zona gialla ci saranno quindi regole diverse e meno stringenti rispetto a quanto gli italiani erano abituati a fare nei mesi scorsi. Ma le disposizioni terranno conto anche della certificazione verde. Con il profilo anti contagio Covid più alto, le misure prevedono che ci si possa spostare tra le Regioni, anche senza il green pass. Sarà poi possibile raggiungere le seconde case fuori regione aldilà del colore del territorio di provenienza e di quello di arrivo. Non è previsto che ci siano limiti orari alla circolazione, dunque nessun coprifuoco, eliminato lo scorso 21 giugno. Le mascherine, che in zona bianca sono già obbligatorie nei locali al chiuso, in gialla devono tassativamente essere indossate anche all’aperto. Teatri, cinema, concerti, musei e terme sono accessibili, ma vigono le stesse regole della zona bianca, quindi sempre con l’utilizzo del green pass. Anche i ristoranti restano aperti sia al all’interno, con il pass, che all’aperto, anche senza, ma in gialla il limite di commensali al tavolo è di quattro persone, con una deroga per i conviventi. Con il ritorno a scuola a settembre la presenza in classe al momento è garantita al 100% a meno che non si verifichino necessità di quarantene o focolai.