Imprese, 123 milioni di prestiti e contributi: ecco i due bandi della Regione
I due avvisi, la gestione delle domande e l’erogazione delle somme saranno a cura dall’IRFIS
Previsti 123 milioni di euro per contributi e prestiti agevolati a professionisti e piccole e medie imprese siciliane danneggiate dall’emergenza Covid. Questa la cifra dello stanziamento complessivo dei due bandi pubblicati dalla Regione, in queste ore in applicazione della finanziaria regionale del 2002. Il tutto facendo leva su diverse leggi, decreti e regolamenti nazionali e comunitari per l’utilizzo dei fondi europei; in particolare del “Fondo di Sviluppo e Coesione” e del “Fondo europeo per lo sviluppo regionale”. I due avvisi, la gestione delle domande e la materiale erogazione di prestiti e contributi saranno curate dall’IRFIS.
73 MILIONI DI EURO PER IL PRIMO AVVISO
Il primo dei due avvisi, indirizzato al sostegno sia dei professionisti con partita IVA sia delle piccole imprese, con una dotazione complessiva di 73 milioni di euro, prevede la possibilità di ricevere prestiti a tasso zero fino a 25 mila euro. Oppure un prestito fino a 20 mila euro, ed un contributo a fondo perduto da 5 mila euro. A poterne beneficiare potranno essere coloro che nel 2020 hanno avuto una perdita di fatturato di almeno il 30% rispetto al 2019, anche nel caso in cui abbiamo già usufruito degli aiuti concessi dallo Stato.
I requisiti di ammissione sono: l’avvio dell’attività prima del 2019, e non aver superato in quell’anno un fatturato di 80 mila euro per i professionisti o di 500 mila euro per le piccole e medie imprese. I prestiti non potranno essere inferiori ai 10 mila euro, e dovranno essere rimborsati in 4 anni senza interessi. Il primo pagamento sarà da effettuare entro due anni dalla fruizione del contributo.
La domanda dovrà essere compilata online, sul sito dell’IRFIS, fra il 31 gennaio e il 3 marzo. La graduatoria sarà elaborata tenendo conto della diminuzione percentuale del fatturato, dando priorità a coloro che hanno avuto un maggior decremento.
SECONDO AVVISO PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE
Il secondo avviso, che ha invece una dotazione di 50 milioni, è destinato unicamente alle piccole, medie e micro imprese. In questo caso potranno partecipare anche quelle costituite nel 2019. Il bando prevede unicamente prestiti agevolati di importo compreso fra 10 e 100 mila euro, da restituire in sette anni a partire dal secondo anno successivo alla concessione del beneficio. Anche qui, fra i requisiti, è richiesto che la differenza di fatturato fra il 2019 e il 2020 sia di almeno il 30% in decremento. Le aziende interessate dovranno compilare la domanda di finanziamento, sempre sul sito dell’IRFIS, fra il 26 gennaio e il 31 marzo. Per questo secondo avviso non è prevista la creazione di graduatorie, perché le domande saranno “acquisite con procedimento valutativo a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione e sino ad esaurimento delle risorse.”
CARONIA: “DOPO TANTA ATTESA UNA BUONA NOTIZIA”
“Dopo molti mesi di attesa – commenta Marianna Caronia (Lega)- finalmente questi bandi vengono pubblicati, con un incremento delle somme disponibili per cui mi ero battuta in Commissione bilancio dell’ARS, e con nuove regole che ampliano la platea dei potenziali beneficiari, assicurando quindi a più soggetti di poter accedere ai benefici.
Non posso che essere contenta – prosegue – visto che si tratta di una necessaria boccata d’ossigeno per l’economia imprenditoriale e dei professionisti. Resta ancora fermo purtroppo l’avviso per i prestiti agevolati alle famiglie, rispetto al quale sto continuando a sollecitare il Governo perché si trovino in fretta le risorse necessarie.”