Con l’arrivo del freddo, soprattutto nel prossimo mese di novembre, potrebbe diventare predominante un’altra variante del Covid.
Si chiama Cerberus, fa parte della ben più vasta famiglia delle varianti Omicron, e potrebbe scatenare un nuova importante ondata di contagi.
Quest’ultima variante, infatti, avrebbe un alto livello di trasmissibilità. L’allarme è scattato il 3 ottobre scorso dal ricercatore dell’Università di Basilea, Cornelius Roemer, il quale ha dichiarato, analizzando i dati, come la BQ.1.1 (o ‘Cerberus’) “guiderà un’ondata in Europa e Nord America prima della fine di novembre”.