Covid, la Nuova Zelanda chiude i confini fino al 2022
Dal nuovo anno i confini torneranno a essere aperti, ma con rigide restrizioni
I confini della Nuova Zelanda resteranno chiusi per tutto il 2021. Ad annunciarlo è il primo ministro Jacinda Ardern, che ha rimarcato come prioritaria la necessità di vaccinare la popolazione e tenere aperte le attività economiche.
A fronte di una popolazione di quasi 5 milioni di abitanti, la Nuova Zelanda ha registrato solamente 26 morti. “Semplicemente non siamo ancora in grado di riaprire completamente”, ha dichiarato Jacinda Ardern in un dibattito sul tema “Riconnettere la Nuova Zelanda al mondo”.
Nuova Zelanda, riapertura dei confini nel 2022
La riapertura dei confini sarà progressiva. Dall’inizio del 2022 si procederà infatti per gradi: i vaccinati provenienti da paesi a basso rischio potranno entrare in Nuova Zelanda senza alcuna quarantena; i vaccinati da paesi a medio rischio dovrebbero seguire un periodo di isolamento volontario; i non vaccinati ed i vaccinati da paesi ad alto rischio, infine, per 14 giorni saranno isolati in strutture apposite. Prima dell’arrivo, tuttavia, queste categorie dovranno tutte ugualmente sottoporsi a tampone obbligatorio.
Canberra, lockdown di una settimana
Intanto, Canberra, capitale dell’Australia, dà il via a partire da oggi ad un lockdown di una settimana. Si è infatti registrato il primo caso di Covid-19 in oltre un anno. Non conoscendo come la persona si sia infettata e quanto il focolaio passa essere esteso, le autorità hanno preferito la chiusura. Gli abitanti di Canberra, dunque, potranno uscire di casa solo per ragioni di urgente necessità.