Covid, si abbrevia la quarantena per i non vaccinati: ecco le nuove regole

Una nuova circolare ministeriale modifica i tempi della quarantena per non vaccinati, vaccinati e guariti da più di 120 giorni e per chi ha ricevuto solo la prima dose: ecco tutti i dettagli

covid

Si rivedono le regole per la gestione dei contatti con i positivi al Covid-19 in Italia. Una nuova circolare del ministero della Salute, infatti, abbrevia i tempi della quarantena per i non vaccinati o per chi ha completato il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni. Rientrano nel gruppo anche i guariti da più di 120 giorni e coloro che hanno ricevuto solo la prima dose del vaccino contro il Covid.

Chi è entrato in stretto contatto con un positivo al virus dovrà, dunque, osservare non più 10 ma 5 giorni di quarantena. La circolare che aggiorna le misure precisa, però, che tale riduzione si applica solo a chi non manifesta sintomi. La cessazione della quarantena è, inoltre, vincolata all’esito negativo di un tampone rapido o molecolare. Obbligatorio inoltre indossare la mascherina Ffp2 anche per i 5 giorni successivi al test.

Covid, contatti e quarantena: la nuova circolare

Cinque giorni di quarantena nei casi di contatto stretto (ad alto rischio) con positivi: questa la misura prevista dalla circolare ministeriale per “soggetti asintomatici non vaccinati o che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario (i.e. abbiano ricevuto una sola dose di vaccino delle due previste) o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni“. La misura si applica anche “ai soggetti asintomatici che abbiano completato il ciclo vaccinale primario o che siano guariti da precedente infezione da SARS-CoV-2 da più di 120 giorni senza aver ricevuto la dose di richiamo“.

Chi ha, invece, totale copertura vaccinale, ha fatto la dose booster o è guarito negli ultimi 120 giorni dal Covid, dovrà seguire un protocollo diverso. In questi casi, infatti, si applica quanto già previsto dalla circolare del 31 dicembre scorso. Dunque, 5 giorni di autosorveglianza e obbligo di mascherina Ffp2 per 10 giorni in tutto. Se non emergono sintomi, non è necessario il tampone negativo in uscita.

“Per i contatti stretti asintomatici che abbiano ricevuto la dose booster, oppure abbiano completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti, oppure siano guariti da infezione da SARS-CoV-2 nei 120 giorni precedenti, oppure siano guariti dopo il completamento del ciclo primario, non è prevista la quarantena e si applica la misura dell’autosorveglianza della durata di 5 giorni“. Così recita la circolare.

“È prevista l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione di Sars-Cov-2 – prosegue il testo – alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto con soggetti confermati positivi al Covid 19. È fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2 per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al caso”.

CONTINUA A LEGGERE