Poco Covid nelle scuole siciliane: insolito il caso di Palermo

Il capoluogo e la sua provincia, in testa per numeri assoluti di contagio, vedono una confortante inversione di tendenza all’interno degli istituti scolastici. Preoccupa Enna.

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Stando al primo step dello screening, nelle scuole delle nove province della Sicilia si registra un tasso di positività al Covid-19 al di sotto dello 0,8%. Sono infatti soltanto 851 i positivi su 110mila 192 tamponi eseguiti. E’ questo il risultato di un’analisi condotta dal 14 al 31 gennaio su studenti e personale in vista proprio della ripartenza della scuola. Ad essere utilizzati sono i tamponi rapidi e solo sui positivi è stato eseguito un riscontro con tampone molecolare.

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ECCO I DATI PER PROVINCIA

Diversi, da provincia in provincia i numeri. Ad Agrigento sono stati eseguiti 4035 tamponi e trovati 32 positivi al Covid. A Caltanissetta 8055 tamponi che hanno permesso di isolare 33 positivi. A Catania e provincia17780 tamponi con 208 positivi. Rilevante il numero di Enna in proporzione alle dimensioni della provincia con 112 positivi su 7314 tamponi eseguiti. A Messina zona rossa soltanto 53 positivi su 10mila 963 tamponi. Palermo, che è in testa al contagio in Sicilia, nella scuola vede una forte inversione di tendenza con soli 69 positivi su 15999 tamponi. Ragusa è in linea con la propria situazione, 30 mpositivi nella scuola su 7510 tamponi, Siracusa e provincia hanno 63 positivi su 9823 tamponi e infine in vetta al contagio scolastico c’è Trapani con 251 positivi su 28mila 713 tamponi.

UN DATO NON TRASCURABILE

C’è però da rilevare un dato tutt’altro che trascurabile: allo screening si è sottoposto soltanto chi ha voluto farlo. Sul fronte numerico i tamponi per il Covid eseguiti rappresentano circa un quarto della sola popolazione scolastica e i numeri salgono a dismisura considerando personale docente e non docente che gravita intorno al mondo della scuola. Infine gli screening scolastici hanno contribuito ad abbassare l’indice di posititivà della Sicilia negli ultimi giorni, con il rischio che questo indice adesso torni ad alzarsi con il rallentamento dei tamponi scolastici