Covid Sicilia, aumentano i ricoveri: da venerdì cinque comuni in arancione

I dati dell’ultima settimana in Sicilia preoccupano con un aumento dei ricoveri e dell’incidenza

dimissioni

Preoccupa l’aumento dei ricoveri e dell’incidenza in Sicilia nell’ultima settimana che va dal 6 al 12 dicembre.  L’incidenza cumulativa settimanale si è attestata al valore di 127 nuovi casi ogni 100.000 abitanti, come rivelato dal Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico della Regione. I numeri più alti nelle province di Caltanissetta con 192,64 casi su 100.000 abitanti), Messina 173,8, Catania 162,2 e Trapani (159,7). I nuovi ricoveri sono cresciuti di 263 unità rispetto alla settimana precedente; inoltre, il 78% degli ospedalizzati è gente non vaccinata o che non ha completato il ciclo della vaccinazione.

SICILIA: BOLLETTINO GIOVEDI 16 DICEMBRE

Nel bollettino di giovedì 16 dicembre pubblicato dal Ministero della Salute i nuovi contagi nell’isola registrati sono stati 1.346 su 31.607 tamponi processati. L’indice di positività è sceso al 4,3% mentre i ricoveri rispetto al giorno precedente sono aumentati di 11 unità in regime ordinario e di quattro in terapia intensiva. Sono 661 i guariti.

NUOVE ZONE ARANCIONI IN SICILIA: L’ORDINANZA DI MUSUMECI

Intanto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha firmato un’ordinanza che prevede nuove zone arancioni in Sicilia. Le restrizioni riguarderanno i Comuni di Castrofilippo nell’Agrigentino, Marianopoli (Caltanissetta), Motta Sant’Anastasia (Catania), Terme Vigliatore e Scaletta Zanclea (Messina). In questi territori la zona arancione sarà in vigore da sabato 18 a lunedì 27 dicembre.

 Le misure restrittive antiCovid sono attualmente in vigore fino al 20 dicembre anche a San Michele di Ganzaria e Militello in Val di Catania e Itala, nel Messinese.

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