Emergenza Covid, Musumeci: «Priorità riduzione mobilità e assistenza a domicilio»
Confronto tra Regino e Governo per adottare nuove misure anti contagio
Si è tenuta una riunione tra le Regioni, Comuni, Province e il Governo per stabilire i prossimi movimenti in contrasto all’aumento dei contagi da Coronavirus.
La priorità di molte Regioni è quella di ridurre la mobilità e dare più assistenza a domicilio alle persone per cercare di alleggerire la pressione sugli ospedali.
Nello Musumeci, presidente della Regione Sicilia ha ribadito quali devono essere gli obiettivi per allentare l’emergenza:
«C’è una condivisione di fondo tra tutti i livelli amministrativi dello Stato – scrive Musumeci su Facebook -, la drammatica situazione che in tutta Europa sta condizionando la vita di milioni di persone. La nostra posizione è uniforme a quella di tutte le Regioni italiane. Due le priorità che poniamo: la riduzione della mobilità e l’adozione di piani terapeutici/farmacologici per l’assistenza al domicilio, limitando così la pressione sugli ospedali. Proseguirà domani il confronto, sul testo del nuovo Dpcm che, speriamo, stavolta sia davvero condiviso. Vedo un crescente allarme sociale e di questo dobbiamo essere tutti consapevoli. Scelte forti ma non chiare diventano per i cittadini difficili da accettare. Non ci possiamo permettere errori.
Più cresce la mobilità delle persone più crescono le probabilità di contagio. Per questo motivo stiamo valutando la possibilità, assieme alle altre Regioni ed al governo centrale, di ridurre ogni occasione di movimento non proprio necessario. Altra priorità resta la riduzione della pressione sui Pronto Soccorso ospedalieri dei positivi o di quelli che temono di esserlo. Serve quindi più collaborazione da parte della medicina di base affinché si intervenga nel domicilio di chi ne ha necessità».