Contagi in calo, ma ricoveri ancora al di sopra della soglia stabilita: la Sicilia resta in zona gialla, unica tra le regioni d’Italia. Dall’esame condotto nella Cabina di Regia riunitasi oggi, emerge che i ricoveri in terapia intensiva nella regione si stanziano al 23,2%, mentre quelli ordinari al 13,8%. Numeri ancora troppo altri: le soglie stabilite per i due indicatori sono rispettivamente del 15% e del 10%.
Dunque la Sicilia non va in arancione, ma resta comunque in giallo. La Sardegna non la raggiunge per poco: i ricoveri sono in lieve calo, ma il tasso per le terapie intensive ha raggiunto il 14,7%, quello dei ricoveri ordinari il 14,5%.
Situazione rischiosa anche per la Calabria. Qui i ricoveri ordinari sono al 18,8%, quelli intensivi sotto il 10%. Classificate nella bozza di monitoraggio come “a rischio moderato” Friuli Venezia Giulia, Lombardia e la Provincia autonoma di Bolzano; la settimana scorsa erano 17 le regioni che presentavano tale indice di rischio.