L’ombra della crisi energetica sulla salute: nelle farmacie mancano i medicinali

A lanciare l’allarme, a seguito delle segnalazioni ricevute, sono Codacons, Codacons Medici e la Task Force Tanasi legale Tanasi Consumers

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Da giorni Codacons, Codacons Medici e la Task Force Tanasi legale Tanasi Consumers stanno ricevendo segnalazioni circa la carenza di medicinali presso le farmacie. Alcuni farmaci sarebbero divenuti letteralmente introvabili, situazione che mette a rischio la salute pubblica e porta oggi l’associazione a presentare una diffida all’Aifa e al Ministero della Salute.

Crisi energetica e carenza di farmaci

“La crisi energetica e la carenza di materie prime indispensabili per la produzione di farmaci (carta, vetro, plastica), unitamente alla scarsità di principi attivi, stanno creando difficoltà logistiche nella distribuzione e nei rifornimenti di medicinali presso le farmacie – spiega l’associazione -. Antipertensivi, diuretici, neurolettici, antidepressivi, antipiretici, antiepilettici, farmaci ad uso pediatrico e persino medicinali salvavita scarseggiano e sono sempre più introvabili , come confermato anche dagli stessi farmacisti”.

“Una situazione che rischia di avere ripercussioni sulla salute pubblica – prosegue la nota – e che porta oggi il Codacons a presentare una formale diffida ad Aifa e Ministero della salute, affinché adottino tutte le misure utili a garantire i rifornimenti presso le farmacie, anche ricorrendo agli istituti farmaceutici militari dell’Esercito Italiano per produrre i medicinali necessari alla popolazione e sopperire alle carenze nella distribuzione, pena inevitabili denunce in Procura per concorso in reati contro la salute pubblica“.

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