Crisi settore agricolo, sit-in agricoltori davanti la Prefettura di Palermo: “Traditi da politici e sindacati” – VIDEO
Protesta in tutta Italia, oggi, lunedì 22 gennaio degli agricoltori. In Sicilia presidi da Palermo a Sciacca, da Marianopoli ad Enna. Nel capoluogo un gruppo di imprenditori si è trovato davanti la Prefettura in via Cavour. Francesco Calderone, imprenditore agricolo, prende di mira due categorie in particolare: sindacati e politici.
“I sindacati – afferma – non ci hanno difesi e non ci hanno mai ascoltati con attenzione. È chiaro che da noi devono stare distanti. Per loro siamo soltanto un cassetto dal quale prendere i soldi che paghiamo per apertura e chiusura dei fascicoli e basta. Se siamo arrivati a questo punto, è chiaro che qualcuno ha fallito, ovvero politica e sindacati“.
Non manca l’attacco anche all’Unione Europea: ““Le politiche europee sono quelle che hanno devastato il mondo del lavoro – afferma Franco Calderone -. Sono quelle che hanno tenuto conto dell’utile di pochi contro l’interesse dei molti. Hanno favorito le multinazionali a danno dei piccoli imprenditori, commercianti ed artigiani. Alla fine il risultato è la chiusura e la perdita di posti di lavoro. Un dato su tutti. Le sole partite IVA agricole in Sicilia sono 120.000. Un numero spropositato di aziende che danno lavoro a molte più persone. Si sta restringendo quel bacino di imprese che hanno dato lavoro per tutta una serie di politiche europee folli e scriteriate”.
Crisi settore agricolo
Numerose sarebbero le aziende agricole che hanno chiuso o che sono in procinto di farlo: “Le imprese sono tutte in perdita. Molte stanno chiudendo. Stamattina mi è arrivato il messaggio di un imprenditore veneto che proprio oggi stava portando i libri in Tribunale. Parliamo di un’azienda in cui lavoravano settanta operai. Se le imprese non funzionano, non si dà lavoro alla gente”.
Ed a questo si aggiunge i tanti giovani costretti a emigrare: “La protesta non coinvolge solo gli agricoltori, bensì anche le famiglie, le imprese e le famiglie. Noi stiamo attenzionando il territorio e la salute della gente, non escludendo il problema dell’emigrazione di massa dei giovani. Centinaia di migliaia di persone se ne sono andate negli ultimi anni. Un problema economico e sociale c’è”.
VIDEO – Sit-in agricoltori davanti la Prefettura di Palermo
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