Caduto giù all’improvviso al centro di piazza Marina un pezzo della storia cittadina di Palermo. Un grande ramo del Ficus macrophylla di villa Garibaldi si è schiantato al suolo nelle scorse ore, danneggiando la passerella metallica posta proprio di fronte al palazzo Steri per sicurezza e prevenzione nei confronti dei cittadini.
Non è la prima volta che accadono danni simili al Ficus. Nel 2020 un altro grosso e lungo ramo era caduto dall’albero. Anche in quella occasione, come questa nel novembre del 2024 raccontata già qualche giorno fa da Repubblica, l’episodio fortunatamente non causò danni ai cittadini e i loro veicoli. Negli anni il secolare arbust è stato oggetto di studi legati alla sua struttura e al suo aspetto caratteristico dovuto alle radici aeree, che si sviluppano dai suoi rami e che raggiungendo il terreno trasformandosi in tronchi supplementari.
Subito dopo l’accaduto, le autorità hanno circoscritto l’area, mettendo in sicurezza la zona per garantire l’incolumità di residenti e turisti che quotidianamente passano da quel luogo del centro storico. Nei prossimi giorni è previsto l’intervento per la rimozione del ramo caduto e per una valutazione sulle condizioni generali dell’albero.
L’albero, a un passo dalla Cala, è presente da più di due secoli e risulta uno dei più grandi in Europa. In particolare Il Ficus macrophylla, questo il nome scientifico completo, venne piantato nel 1864 nell’area dove oggi è ancora possibile ammirarlo. Lì dove sorse l’anno prima il giardino progettato dall’architetto Filippo Basile, che insieme al padre ha contribuito anche alla costruzione del maestoso Teatro Massimo.