Da Amazon a Pinterest alla Cnn: down migliaia di siti in tutto il mondo

Non vi è ancora chiarezza sulle cause del blackout, scaturito forse dal malfunzionamento della società americana di cloud computing Fastly

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Migliaia di siti in tutto il mondo sono stati letteralmente inaccessibili per diverse ore. Ogni tentativo di caricare l’homepage finiva con una schermata: errore 503. Il codice indica l’impossibilità del server di fornire il contenuto richiesto per via di un guasto o perchè sovraccarico.

Il problema ha riguardato numerosi siti web di vasta portata, quali Amazon, Guardian, Financial Times, BBC e CNN. Non si conoscono bene le ragioni dietro l’accaduto. Ciò che si sa è che in mattinata il black-out ha colpito diverse testate giornalistiche, quali New York Times, Bloomberg News, Le Monde, The Independent e il Corriere della Sera. Off line anche il portale del governo britannico. Alla lunga lista, si aggiungono anche Reddit, Twitch, Pinterest e Spotify, per citarne solamente alcuni.

Alcune ricostruzioni riportate dalla BBC e da Reuters individuano la possibile origine del problema nel malfunzionamento della società americana di cloud computing Fastly. Il sito web del fornitore di molti siti internazionali, intanto, spiega di star compiendo le opportune verifiche sul potenziale impatto dei propri servizi di Content Distribution Network sul blackout di oggi.