Da venerdì 11 febbraio non più mascherine all’aperto e riapertura discoteche

Con i contagi in calo si allentano le restrizioni. Il sottosegretario alla Salute: “Un segno di speranza per tutti gli italiani”. Ma occorre indossare le mascherine al chiuso

Con i contagi Covid che continuano a diminuire nel nostro Paese, il Governo sta allentando le misure per tenere sotto controllo la pandemia: il prossimo 10 febbraio scadrà l’ordinanza con l’obbligo delle mascherine all’aperto indipendentemente dalla zona, e il sottosegretario alla Salute Andrea Costa ha dichiarato all’Ansa che non sarà riconfermata. Andando così nella stessa direzione delle nuove regole per la gestione dei casi Covid nelle scuole e per le quarantene. Ma anche la riapertura delle discoteche. «Questo è un segno di speranza per tutti gli italiani» ha aggiunto Costa quando ha dato questa notizia. Inoltre il 10 febbraio scadrà anche la norma che prevede la chiusura delle discoteche. Da venerdì, quindi, si può tornare a ballare. Ma solo con il Green pass rafforzato, mascherine (ma non in pista) e con la capienza dei locali ridotta al 50%.

AL CHIUSO MASCHERINE ANCORA NECESSARIE

Il sottosegretario Costa ha comunque tenuto a precisare: «Al chiuso le mascherine continueranno a essere necessarie. Ma vorrei ricordare che in passato, quando abbiamo sospeso l’obbligo all’aperto, abbiamo sempre detto che comunque bisogna portare con sé le mascherine, in modo da essere pronti a indossarle se ci si ritrova in luoghi affollati e dunque a rischio». Che la morsa delle restrizioni si stesse allentando si era capito, comunque, quando dopo l’approvazione del decreto con le nuove misure anti-Covid, il premier Draghi, aveva detto: «Nelle prossime settimane andremo avanti su questo percorso di riapertura. Sulla base dell’evidenza scientifica, e continuando a seguire l’andamento della curva epidemiologica, annunceremo un calendario di superamento delle restrizioni vigenti».