Dal 1° luglio via libera al Green pass digitale o cartaceo: come si ottiene

Il green pass è scaricabile dal sito www.dgc.gov.it, dal fascicolo sanitario, dalle app “Immuni” e Io. Potrà essere rilasciato anche da medico di famiglia, pediatra e in farmacia

Ieri il Governo ha dato il via libera al Green pass italiano. Si chiamerà “Certificazione verde Covid 19”e dal primo luglio andrà ad integrarsi con il Digital green certificate europeo. Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha firmato il Dpcm che definisce le modalità di rilascio, gli ambiti di utilizzo e i soggetti che dovranno verificare la validità dei certificati. Con essi sarà consentito di potersi spostare nei paesi Ue e nelle zone rosse e arancioni nel nostro Paese, oltre a potere accedere agli eventi in cui è prevista la presenza di più persone.

DOVE INFORMARSI

Con l’atteso green pass ci sarà il via libera per viaggi, spettacoli, partite e quanto altro. Dal 1° luglio si potrà ottenerlo in formato digitale o cartaceo. Sul sito dedicato https://www.dgc.gov.it/web/ , già operativo, si trovano tutti i dettagli per il rilascio e le risposte alle Faq. Per ogni informazione è possibile contattare anche il numero verde della App Immuni 800.91.24.91, attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20.

COME SI OTTIENE IL GREEEN PASS

Il green pass si ottiene dopo la vaccinazione, o dopo un test negativo oppure dopo guarigione da Covid-19. La Certificazione viene emessa automaticamente in formato digitale e stampabile dalla piattaforma nazionale. I primi a ricevere le notifiche saranno coloro che sono vaccinati da più tempo, e a seguire tutti gli altri. In ogni caso entro il 28 di giugno, garantisce il Governo, tutti gli italiani che ne hanno diritto avranno un “Qr code” che contiene uno dei tre certificati richiesti: quello vaccinale – che si ottiene o dopo la seconda dose o 15 giorni dopo la prima, o quello seguente ad un tampone con esito negativo effettuato nelle 48 ore precedenti. Quando sarà disponibile, si riceve un messaggio via sms o via email, ai contatti comunicati. Nel messaggio ci sarà un codice di autenticazione (authcode) e brevi istruzioni per recuperare la certificazione, che può essere acquisita da diversi canali. In modo autonomo con accesso tramite identità digitale (Spid/Cie), oppure con Tessera sanitaria, in combinazione con il codice univoco ricevuto via email o sms. Oppure nel Fascicolo sanitario elettronico tramite l’App «Immuni».

COME FUNZIONA

La certificazione contiene un QR Code con le informazioni essenziali. Agli operatori autorizzati al controllo si deve mostrare soltanto il QR Code sia nella versione digitale, direttamente da smartphone o tablet, sia nella versione cartacea. Se il certificato è valido, il verificatore vedrà soltanto un segno grafico sul proprio dispositivo mobile (semaforo verde) e i dati anagrafici: nome e cognome e data di nascita. Il verificatore può chiedere di mostrare anche un documento di identità in corso di validit à. La verifica dell’autenticità del certificato è effettuata dagli operatori autorizzati, per esempio nei porti e negli aeroporti, esclusivamente tramite l’app VerificaC19, nel rispetto della privacy. Chi non dispone di strumenti digitali, può ottenere il green pass sia in versione digitale sia cartacea con la Tessera sanitaria e con l’aiuto di un medico di medicina generale, di un pediatra di libera scelta o di un farmacista.