Dal 41-bis al ritorno in libertà, scarcerato il “Re delle scommesse” a Palermo
È tornato in libertà Giuseppe Corona, condannato a 15 anni e 2 mesi in appello e considerato il “Re delle scommesse” all’Ippodromo di Palermo. Arrestato con accuse legate a infiltrazioni mafiose nel mondo delle scommesse illegali e dopo la condanna al regime di 41 bis a Milano Opera, Corona è stato scarcerato per decorrenza dei termini di custodia cautelare, nonostante i reati contestati, senza che il processo fosse giunto a una sentenza definitiva.
L’uomo è anche accusato di aver effettuato investimenti per le famiglie di Porta Nuova e di Resuttana, tra centri scommesse, Compro oro e persino la vendita di preziosi al monte dei pegni. Tuttavia, Corona dovrà comunque affrontare i successivi gradi di giudizio, nei quali si deciderà il suo destino.