Un murale di 240 mq per ricordare il compianto Davide Astori, l’indimenticabile capitano della Fiorentina improvvisamente scomparso la notte del 4 marzo 2018, mentre era a Udine in trasferta. Così, Firenze ha deciso di ricordare il campione affidandosi all’arte del siciliano Giulio Rosk, autore del celebre murale che raffigura Giovanni Falcone e Paolo Borsellino alla Cala di Palermo.
Il volto del capitano della Fiorentina ora giganteggia al civico 166 di Via Canova, a Firenze. Ieri, 25 maggio, la cerimonia d’inaugurazione, a cui ha presenziato la famiglia di Astori, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il sindaco di Firenze Dario Nardella, l’assessore allo sport Cosimo Guccione, il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni e Giancarlo Antognoni, club manager della Fiorentina.
Presenti anche tantissimi amici, dal tecnico del Milan Stefano Pioli, all’attuale team manager della Sampdoria Alberto Marangon, all’ex capitano Manuel Pasqual. Immancabile una folta rappresentanza del tifo organizzato.
“Ogni bambino ha il diritto di giocare la sua partita”: questo lo slogan sul murale accanto all’immagine di Davide Astori con un grande sorriso e la sua maglia viola. L’opera è stata voluta dall’associazione Cure 2 Children Onlus, dal Comune di Firenze e realizzata in partnership con Esselunga.
A renderne possibile la realizzazione l’enorme successo riscosso dalla campagna di crowdfunding. Aperta fino al 31 maggio, ha già superato l’obiettivo di 30.000 euro.
“Quello che la città sta dimostrando è qualcosa che va oltre lo sport – ha commentato Bruno Astori, fratello di Davide – il murale nasce dalla volontà del cuore di una grande città. Quando una cosa parte dal cuore tutto diventa qualcosa di davvero speciale, ringrazieremo sempre Firenze”.
Giulio Rosk si è dichiarato “felice e onorato di aver realizzato un’opera così importante per Firenze e per le persone vicine a Davide”. L’artista siciliano ha più volte rimarcato di aver potuto toccare con mano l’affetto non solo dei tifosi, ma dell’intera città verso il campione viola.
Il sindaco Dario Nardella ha sottolineato la volontà di ricordare Davide Astori come uomo, non solo come calciatore. “I ricordi di Astori non sono solo quelli in campo ma anche fuori. Lo vedevo spesso in città, sempre sorridente, un ragazzo straordinario”. Un’intenzione ribadita anche dal presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, che ha parlato proprio dell’uomo “che, attraverso il suo impegno, riusciva a trasmettere valori positivi”.
Alla realizzazione del murale si affianca la nascita del primo documentario dedicato ad Astori, ad opera di Edera Rivista in collaborazione con Cure2Children e il Comune di Firenze. Lo scopo sarà quello di raccontare la nascita dell’opera realizzata in memoria del calciatore e il rapporto di quest’ultimo con Firenze. Spazio sarà dedicato alle testimonianze di amici ed ex compagni.
Giancarlo Antognoni ha anche anticipato che dal prossimo anno la maglia della Fiorentina avrà qualcosa che ricorderà il capitano Astori. La Lega di Serie A non ha infatti rinnovato la deroga per l’uso dellasua fascia con i quattro colori di Firenze.