“Decise il maxi sequestro degli imprenditori Virga”, nuovo processo per Silvana Saguto
Nuovi guai giudiziari per Silvana Saguto, l’ex presidente della Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo condannata a 7 anni e 10 mesi di reclusione per corruzione.
L’ex magistrato dovrà affrontare un altro processo riguardante il maxi sequestro agli imprenditori Virga, di Marineo. L’accusa è quella di falso in atto pubblico.
I fatti
Secondo il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Caltanissetta, il sequestro miliardario non venne deciso in camera di consiglio, come previsto dalla legge, ma dalla sola Saguto. Quando poi l’ex giudice non è più stata presidente della Sezione misure patrimoniali, i beni furono tutti restituiti ai Virga tranne alcuni immobili e partecipazioni societarie già confiscate.
L’accusa
I Virga denunciarono il magistrato, sostenendo che il sequestro a loro danno, in mancanza dei presupposti, rientrasse nel ‘patto corruttivo’ di Silvana Saguto. Questo costituirebbe, come già accertato nella sentenza, nel distribuire incarichi inerente la gestione dei beni confiscati alla sua platea di privilegiati tra avvocati, consulenti e professionisti.