Decreto governativo urgente: richiesta di 750 lavoratori con contratto a tempo indeterminato | Assunzione regionale

Grazie ad un Decreto Governativo autorizzato è stato indetto un concorso per assumere nuovo personale. Ecco in quale ambito 

Le sicurezze in merito al posto di lavoro sono sempre di meno al giorno d’oggi. Le situazioni di instabilità e precarietà vanno sempre per la maggiore e in quelle rare occasioni in cui si presenta la possibilità di poter aspirare fin da subito al posto fisso, c’è subito una grande ressa.

I concorsi pubblici regnano sovrani in tal senso e per questo soprattutto i ragazzi cercano sempre di rimanere piuttosto aggiornati per capire quali sono le possibilità che si presentano di volta in volta.

Nell’ultimo periodo si stanno aprendo degli scenari davvero interessanti sotto questo punto di vista e nonostante non ci siano ancora informazioni ufficiali è già alto l’interesse degli aspiranti partecipanti.

Dunque, ecco cosa bisogna sapere in merito a questa interessante opportunità che da qui a breve sarà ufficialmente messa a disposizione. Di seguito tutti i dettagli che non si possono tralasciare per nessun motivo.

I dettagli relativi ai nuovi posti di lavoro

Il merito di ciò è di un decreto del Governo che ha autorizzato l’Ispettorato Nazionale del Lavoro a indire un concorso al fine di assumere nuovo personale a tempo indeterminato per varie attività di vigilanza per quanto concerne il lavoro, la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro.

Nello specifico saranno 750 i neo ispettori del Lavoro da assumere come ispettori di vigilanza tecnica salute e sicurezza. Inizialmente si puntava ad assumere 500 risorse, poi sono state aggiunte altre 250 unità. Stando a quanto riportato da edizionecaserta.net tra giugno e settembre dovrebbe partire il concorso che sarà articolato su base regionale.

Titoli necessari e prova di ammissione da superare

Molto probabilmente ci sarà la valutazione dei titoli e una prova scritta così come stabilito dal decreto. Tra i requisiti fondamentali c’è sicuramente il possesso della laurea. Quindi, a differenza di tanti altri bandi aperti anche ai diplomati stavolta è necessario aver proseguito gli studi dopo la scuola secondaria di secondo grado.

Per quanto concerne la prova scritta si articolerà in 40 domande da rispondere in 60 minuti. L’uscita del bando è attesa nelle prossime settimane e le domande andranno inviate telematicamente attraverso il portale per il reclutamento Inpa accessibile tramite Spid o Cie. Dunque per chi tenta i concorsi in ogni sua forma questo non può essere assolutamente tralasciato. Per capirne di più però sarà determinante leggere per bene le regole del bando.