Ecco il Decreto Ristori: nella notte ok in Senato, presto va alla Camera
Previsti interventi per 19 miliardi nel 2020 e per 8 nel 2021. Nel decreto i quattro già emanati, ed aggiunto qualche elemento nuovo
Nella notte il Senato ha approvato il Decreto Ristori, che ingloba anche i decreti bis, ter e quater. Il governo ha posto la questione di fiducia. Il provvedimento, approvato a Palazzo Madama con 154 voti a favore e 122 contrari, passa ora alla Camera. Il testo prevede un intervento di 19 miliardi nel 2020 e otto nel 2021 per contrastare la crisi causata dal Covid-19. Praticamente è un maxi-provvedimento che ingloba i quattro decreti emanati dal governo in autunno e aggiunge a questi anche qualche novità approvata nel corso dell’esame in Commissione: dal rimborso degli sconti sugli affitti alla proroga della sospensione della tassa per i tavolini all’aperto. Il passaggio alla Camera è previsto rapido e blindato per evitare intoppi in vista della scadenza del 27 dicembre, rimandando ulteriori sostanziosi interventi al già previsto Ristori cinque, atteso a gennaio. Ecco in breve alcune delle novità che rientrano nel decreto Ristori.
STOP ALLE RATE DEI MUTUI
Lavoratori in Cig, autonomi e professionisti, inclusi artigiani e commercianti, potranno accedere al Fondo Gasparrini per la sospensione del pagamento delle rate dei mutui per la prima casa per tutto il 2021. Si tratta di una proroga rispetto a quanto previsto da Cura Italia e dl liquidità.
RIMBORSO PER TAGLIO AFFITTI
Nei comuni ad “alta tensione abitativa”, lo Stato restituirà al proprietario dell’abitazione non in regime di cedolare secca la metà dello sconto applicato all’inquilino, fino a un massimo di 1.200 euro sui 12 mesi. Su uno sconto di 200 euro al mese, il rimborso massimo è dunque di 100 euro
SPINTA AL TRASPORTO PUBBLICO PER LA SCUOLA
Comuni e Regioni potranno stipulare convenzioni con bus privati, taxi e Ncc per aumentare i mezzi a disposizione del trasporto pubblico locale in vista del possibile rientro nelle classi a gennaio. Con uno stanziamento di 5,5 milioni, nelle scuole medie ed elementari potranno essere organizzati corsi extrascolastici in presenza, per sopperire a eventuali carenze formative legate alla didattica a distanza.
NIENTE TOSAP E COSAP. IRAP IN QUATTRO RATE
La sospensione della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche e del canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche viene prorogata fino alla fine di marzo. Via libera dunque ai tavolini all’aperto di bar e ristoranti. Il decreto concede anche la possibilità di pagare l’Irap in quattro rate a partire da aprile 2021.
MISURE PER LE IMPRESE E BONUS PER LE EDICOLE. MASCHERINE PER LE CASE DI RIPOSO
Anticipate alcune misure del codice sulle crisi di impresa e sull’insolvenza per sostenere famiglie e imprese in difficoltà e bonus da 1.000 euro alle edicole. Previsto pure un fondo di 40 milioni per comprare mascherine per le case di riposo.
DETASSATI I SUSSIDI PER I PROFESSIONISTI
I contributi e le indennità connessi all’emergenza Covid, spettanti ai soggetti esercenti impresa, arte o professione e ai lavoratori autonomi saranno detassati e non concorreranno alla formazione del reddito imponibile. Obbligo di equo compenso inoltre per i professionisti impegnati nei lavori che godono dell’ecobonus.
MEZZO MILIONE PER LE FAMIGLIE DEI PESCATORI SEQUESTRATI
Nel Dl è previsto anche uno stanziamento da mezzo milione di euro per le famiglie dei pescatori di Mazara del Vallo sequestrati in Libia.