Decreto sostegni, Assoimpresa: “Ristori insufficienti, siamo molto delusi”

“Il Decreto Sostegni approvato lo scorso venerdì non è assolutamente in linea con le esigenze di aziende e imprenditori, siamo decisamente delusi“.

Ad affermarlo è il presidente di Assoimpresa Mario Attinasi, che prosegue: “Le imprese italiane sono allo stremo e i ristori tanto attesi non bastano nemmeno a pagare le utenze e gli affitti di un mese di lavoro. Purtroppo la politica dimostra ancora una volta la propria incapacità a comprendere i bisogni e le difficoltà del mondo produttivo, con scelte incomprensibili che determineranno la chiusura di migliaia di aziende con la conseguente perdita del posto di lavoro di altrettanti dipendenti. Occorre prevedere fin da adesso un ulteriore decreto ristori se si vuole scongiurare un’ecatombe per il tessuto produttivo del nostro paese con risvolti drammatici e con una ricaduta imprevedibile dal punto di vista economico e sociale“

SUL FRONTE SANITARIO

 “Purtroppo siamo in forte ritardo anche sulla campagna vaccinale, – afferma Attinasi – e a farne le spese sono come sempre le imprese italiane. È inspiegabile chiudere interi settori economici quando si assiste ad assembramenti anche per fare i vaccini o ai centri commerciali o piuttosto che nei tram. La classe produttiva è stanca di assistere ai tanti cambi di direzione senza una strategia degna di questo nome e soprattutto senza nessuna condivisione con il tessuto sociale ed economico del paese“.   

Auspichiamo un  cambiamento tanto atteso con il governo Draghi, – conclude il Presidente di Assoimpresa – con una urgente  inversione  di tendenza che possa determinare un serio piano vaccinale e una ripresa economica definitiva“.