Delitto Francesco Bacchi, resta ai domiciliari il ventenne accusato di omicidio
Niente carcere per Andrea Cangemi, il 20enne di Partinico accusato dell’omicidio di Francesco Bacchi, ucciso davanti ad una discoteca a Balestrate al culmine di una rissa lo scorso 14 gennaio.
Il Tribunale del riesame si è pronunciato sul ricorso presentato dalla Procura che chiedeva la custodia cautelare in carcere, respingendo la richiesta.
L’omicidio di Francesco Bacchi
Cangemi è accusato di aver sferrato due calci violenti a Bacchi dopo esser stato colpito da quest’ultimo con dei pugni alla schiena, come ripreso dalle telecamere di videosorveglianza. Il secondo calcio sarebbe stato quello letale, quello che ha raggiunto la vittima all’altezza del collo, facendola cadere per terra senza più rialzarsi.
Identificati quattro partecipanti alla rissa
Gli investigatori dell’Arma, visionando le immagini registrate dai sistemi di video sorveglianza della zona e raccogliendo le testimonianze dei presenti, hanno oggi identificato altri quattro giovani. Questi – pur non avendo alcuna responsabilità diretta nella morte di Bacchi – avrebbero preso parte alla rissa.
In relazione al quadro indiziario raccolto, l’Autorità Giudiziaria ordinaria e quella per i minorenni, hanno emesso i provvedimenti applicativi di misura cautelare personale. I tre indagati maggiorenni sono ora agli arresti domiciliari, il minorenne è stato invece collocato in comunità.
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