Denise, si attende per la Commissione d’inchiesta, Piera Maggio: “Qualsiasi sia la decisione, ce lo ricorderemo”

Prima firmataria del testo, approvato lo scorso 12 gennaio, è Alessia Morani, deputata del Pd

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C’è trepidante attesa nell’ambito delle indagini sulla scomparsa della piccola Denise Pipitone. Per la giornata di oggi, 30 marzo, è infatti prevista la riunione dei capigruppo durante cui verrà avanzata la proposta di calendarizzazione della Commissione d’inchiesta parlamentare sul caso.

Prima firmataria del testo, approvato lo scorso 12 gennaio, è Alessia Morani, deputata del Pd.  L’approvazione della proposta sarebbe il primo passo per procedere poi verso l’istituzione della Commissione. Un iter che dovrà essere portato avanti dalla capogruppo Debora Serracchiani.

Piera Maggio: “Dopo diciassette anni ancora nessuno sa dove sia Denise”

A sperare nell’istituzione dell’organismo che si occuperà delle indagini sulla sparizione della piccola di Mazara del Vallo è la madre Piera Maggio. Nell’intervento di ieri “Ore 14” su Rai 2 aveva affermato: “Vorrei che si immedesimassero: dopo diciassette anni ancora nessuno sa dove sia Denise e che fine abbia fatto. Siate umani in questo senso”.  Poi aveva aggiunto: “Visto l’entusiasmo iniziale, non riesco a capire la lungaggine dei tempi. Qualche domanda me la pongo anche io”.

Un appello proseguito anche su Facebook. “Dopo il mio intervento a Ore14 Rai2 da Milo Infante rimaniamo in attesa per la decisione di domani.🤞 Speriamo che il mio e il vostro appello a tutti i Presidenti dei Gruppi Parlamentari, venga ascoltato.
Mettetevi una mano sul cuore ❤️ e chiedetevi se Denise merita #Verità e #Giustizia Grazie”.

“30 marzo 2022 Qualsiasi sia la loro decisione, Noi ce lo ricorderemo sempre”. Questo il post che la donna ha pubblicato invece circa un’ora fa. Una frase lapidaria che denota tutta l’attesa e la speranza di una madre che mai ha smesso di lottare per conoscere cosa realmente sia accaduto a Denise.

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