Depistaggi nelle indagini sulla strage di via D’Amelio, chieste condanne per tre poliziotti

Per tutti e tre i poliziotti imputati è stata chiesta l’interdizione dai pubblici uffici

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L'attentato di via Mariano D'Amelio costò la vita a Paolo Borsellino e alla sua scorta

Chiesta la condanna a 11 anni e 10 mesi per Mario Bo e a 9 anni e 6 mesi a testa per Fabrizio Mattei e Michele Ribaudo. Si tratta dei tre poliziotti imputati di calunnia aggravata dall’aver favorito Cosa Nostra nell’ambito del processo sui depistaggi nelle indagini sulla morte di Paolo Borsellino e la sua scorta nella strage di Via D’Amelio.

Ad avanzare la richiesta delle condanne il procuratore di Caltanissetta Salvatore De Luca e il pm Stefano Luciani. L’accusa che pende sui tre agenti è quella di aver depistato le indagini inducendo falsi pentiti a mentire. I tre agenti facevano infatti parte del pool investigativo “Falcone-Borsellino”, diretto dal questore Arnaldo La Barbera, morto nel 2002.

Per tutti e tre è stata inoltre chiesta l’interdizione dai pubblici uffici.

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