Depurazione a Palermo, avviata la gara per la fognatura via Castellana – Passo di Rigano
Tredici in totale gli interventi previsti
Avviata una nuova gara del Commissario Unico per la Depurazione a Palermo. Sul portale di Invitalia, Centrale di Committenza della Struttura Commissariale, è stata infatti pubblicata nei giorni scorsi la procedura per affidare i lavori di razionalizzazione della fognatura nella zona compresa tra la via Castellana e il canale Passo di Rigano del capoluogo siciliano.
L’importo totale dell’appalto, compresi gli oneri per la sicurezza e per l’applicazione del protocollo Covid-19 non soggetti a ribasso, è di 5,9 milioni di euro. L’intervento prevede la realizzazione di collettori fognari e altri manufatti a corredo per intercettare le acque reflue in diverse vie nel quartiere alla periferia ovest di Palermo. In tal modo si potrà provvedere all’eliminazione degli scarichi nel Canale Passo di Rigano.
Tredici interventi previsti
L’intervento rientra tra i 13 previsti nell’agglomerato di Palermo (due terminati e sei con lavori in corso, di cui quattro in via di ultimazione) dal Commissario Unico Maurizio Giugni. Interventi necessari per superare l’infrazione comunitaria scaturita in sentenza di condanna nei confronti dell’Italia (C-251/17) al pagamento di una sanzione pecuniaria.
“Questa nuova gara di lavori a Palermo – spiega Riccardo Costanza, Sub Commissario alla Depurazione – è un ulteriore passo in avanti verso il completamento del sistema fognario-depurativo della città di Palermo, che permetterà di riportare alla sua originaria funzione il Canale Passo di Rigano”.
Maria Prestigiacomo: “Un progetto che dà inizio a una nuova era”
Soddisfatta l’assessora ai Lavori Pubblici del Comune di Palermo Maria Prestigiacomo. “Apprendiamo con piacere del nuovo lavoro che sta portando avanti il Commissario Giugni per eliminare gli scarichi fognari dal Canale Passo di Rigano. Con questo progetto – prosegue – inizia una nuova era e si va verso il completamento dei lavori fognari eseguiti dalla struttura commissariale nella nostra città”.
Nei giorni scorsi inoltre Amap ha bandito una gara europea per l’affidamento di 35 impianti di depurazione di acque reflue in provincia di Palermo. L’impresa che si aggiudicherà l’appalto dovrà curare, per due anni, conduzione, sorveglianza, controllo e lavori di manutenzione degli impianti in quasi tutto il territorio palermitano.