Detenuto evade lanciandosi dalla finestra, in coma il poliziotto che lo inseguiva

L’agente ha battuto la testa e si trova ora ricoverato al San Raffale di Milano

torture

Un detenuto è evaso dall’ospedale San Paolo di Milano lanciandosi da una finestra al secondo piano. Un agente di polizia, che si è gettato nel tentativo di fermarlo, è rimasto ferito ed è ora ricoverato in coma.

A dare la notizia è Aldo Di Giacomo, segretario del sindacato Spp. A quanto riferito, Mordjane Nazim, detenuto di origine marocchina, era arrivato mercoledì sera nella struttura dopo essere rimasto ferito in una lite con alcuni compagni di detenzione. Il poliziotto che ha cercato di fermarlo, nel lanciarsi dalla finestra, ha sbattuto la testa. Ora è ricoverato al San Raffaele.

Il sindacalista sottolinea l’aumento dei tentativi di evasione dagli ospedali. “Nell’ultimo mese in tutta Italia sono stati quattro, tutti sventati – ha detto -. C’è un fuggi fuggi dei medici penitenziari perché sarebbero oggetto sempre più di minacce da parte dei detenuti proprio per ottenere un ricovero”.

CONTINUA A LEGGERE

 

Carcere Malaspina, aggredisce agente penitenziario e cerca di sfilargli le chiavi