Diana abbandonata per giorni in casa, la madre Alessia Pifferi: “Sapevo che sarebbe potuta morire”

Terminato il lungo interrogatorio

alessia pifferi

Non era la prima volta che succedeva, ormai era una routine. Alessia Pifferi era solita fare lunghe vacanze col proprio compagno e lasciare la figlia di 16 mesi da sola in casa. Solo che questa volta, al suo ritorno, l’ha ritrovata senza vita. Morta di stenti. La donna, incensurata di 37 anni, è stata fermata con l’accusa di omicidio volontario pluriaggravato dai futili motivi e premeditazione. La piccola era in un lettino da campeggio e a fianco c’erano il biberon ma anche una boccetta di benzodiazepine piena a metà.

“Sapevo che sarebbe potuto succedere”, ha dichiarato la 37enne durante l’interrogatorio, nel carcere di San Vittore, durato circa 1 ora. “Avevo già lasciato mia figlia da sola”, ha confessato.

Gli inquirenti, tuttavia, al momento ritengono che non ci sia alcuna esigenza di richiedere una perizia psichiatrica o di effettuare una consulenza sullo stato mentale della donna, che è apparsa lucida e presente a se stessa nell‘interrogatorio davanti a pm e investigatori.

CONTINUA A LEGGERE