Dimissioni assessore Mattina: accuse di corruzione anche per la moglie
L’inchiesta riguarda in particolare una struttura a Palermo che opera nel settore del sociale
Emergono dettagli rilevanti nell’inchiesta che vede coinvolto l’ex assessore comunale Giuseppe Mattina. A seguito delle accuse di corruzione a suo carico, Mattina ha rassegnato le dimissioni dalla carica nella giornata di ieri.
Le accuse, come riporta Gds, sono cadute anche su Veronica Rodonò, moglie dell’ex assessore alla Cittadinanza Sociale. Mattina, negli ultimi anni, avrrebbe “indirizzato” alcune convenzioni per l’assistenza ai minori ad un gruppo di privati, operazioni di cui avrebbe beneficiato anche la moglie. L’indagine riguarda in particolare la struttura “Apriti cuore”, sita in via Emilia, che esiste dal 2018. Si tratta di un ampio spazio, creato in un immobile confiscato, in grado di dare ospitalità ad un massimo di sei ragazzi.
Al vaglio degli inquirenti diversi documenti, con dettagli approfonditi in termini di nomi e cifre. Inotre vi sarebbero anche intercettazioni telefoniche ed ambientali riconducibili, oltre all’ex assessore e alla moglie, anche ad altre persone operanti nel sociale.