Ore 15:12 – Fine conferenza stampa
Ore 15:11 – “Cesena e Sudtirol per certi versi sono squadre simili. La prima ha più velocità, mentre la seconda mette in campo più fisicità. Dobbiamo imparare a giocare di più sulle seconde palle, cosa che un po’ ci manca rispetto a tante nostre avversarie”
Ore 15:07 – “Abbiamo tanti difensori centrali, in questi giorni farò delle valutazioni su chi starà bene e potrà essere prestativo per tutta la partita. Faccio affidamento su tutti. Più giocatori ho a disposizione meglio è, anche se ho più possibilità di sbagliare. Il Sudtirol è una squadra tosta che rispettiamo molto. Attacca velocemente e ha fisicità ed esperienza. Se andremo convinti di trovare gli spazi giusti, e non ce ne daranno tanti, li potremo mettere in difficoltà”
Ore 15:04 – “Il Sudtirol in campo avrà più esperienza di noi. Dovremo impostare la gara sulla corsa e sull’intensità. Se guardo la classifica? Direi una bugia se dicessi di no, la classifica vuoi o non vuoi la guardano tutti. Dobbiamo innanzitutto trovare continuità e poi su quella strada migliorarci. Il nostro obiettivo lo abbiamo chiaro in testa. Non dobbiamo guardarci indietro sapendo però che gli altri non ci aspettano”
Ore 15:00 – “Non dobbiamo prendere come riferimento la gara di Napoli, loro lotteranno per lo scudetto. Il nostro obiettivo non era battere il Napoli, era piuttosto quello di far bene e provare magari a superare il turno. Non possiamo però basare le nostre valutazioni su un blackout che era normale potesse arrivare. Piuttosto parliamo del Cesena e del Sudtirol. Farei un errore se tarassi la squadra sulla prestazione di Napoli. Mi aspettavo di più? sicuramente sì, ma il margine di sconfitta è stato comunque troppo ampio per quanto visto in campo. Nessuno ha parlato del rigore negato né del gol annullato ad esempio”
Ore 14:56 – “Brunori? A Napoli ha fatto molto bene, sfiorando il gol e adattandosi a nuovi compiti. Può essere una soluzione in corsa così come dal primo minuto. Non dobbiamo rinunciare alla possibilità di alternare i calciatori che abbiamo. A Napoli qualcuno è stato vittima dell’emotività. Ci siamo assunti più responsabilità in dieci che in undici. Per i ragazzi era la prima davanti ad un’avversaria di questa caratura”
Ore 14:53 – “Ranocchia? Le sue qualità non le scopro io. È un ragazzo che lavora e ha ancora una carriera davanti. Le aspettative su di lui sono alte, ma bisogna dargli anche la possibilità di sbagliare. Sicuramente tirerà il meglio di se da qui alla fine del campionato. Deve mettersi nelle condizioni di esprimere al massimo le sue qualità, aiutato anche dalla squadra”
Ore 14:51 – “Recupero Di Francesco? Sta lavorando per esserci ed è a buon punto. Non so se a Bolzano sarà già disponibile. Se starà bene partirà con noi altrimenti non lo rischieremo. Verre e Nedelcearu? Vedremo, li valuterò fino all’ultimo. Come per Di Francesco se non sono al top non andremo a rischiarli”
Ore 14:47 – “Se mi soffermassi solo sul risultato di Napoli – prosegue l’allenatore rosanero – farei un errore. Con la squadra dopo la sconfitta di Coppa Italia ci siamo soffermati a parlare delle cose sulle quali dobbiamo lavorare e migliorarci. Ogni partita per noi è un test per vedere a che punto siamo. Ogni ostacolo va affrontato, non scansato. Per noi la Coppa Italia era una parentesi, purtroppo l’abbiamo già chiusa ma sapevamo che prima o poi sarebbe successo. Dobbiamo prendere il positivo e incanalare le energie. Credo che abbiamo qualità superiori a quelle che abbiamo messo in mostra. Le Douaron? Jeremy ha fatto bene. È un giocatore importante sul quale crediamo molto. Non solo da lui però ho avuto indicazioni positive, nonostante il risultato”
Ore 14:46 – “Su cosa dobbiamo lavorare di più? La continuità – risponde subito Dionisi –, anche se di solito si tende a soffermarsi di più sugli aspetti positivi che su quelli negativi. La squadra mi sta piacendo perché sta crescendo. È giusto che su di noi ci siano aspettative perché noi stessi ne abbiamo. Cambio del sistema di gioco? Sapevamo quanto sarebbe stato difficile a Napoli. volevo dar spazio a chi ne aveva avuto meno, per regalargli minutaggio e per vedere alcune cose che potranno tornarci utili in campionato”
Ore 14:45 – Inizio conferenza stampa
A due giorni dal match di Serie B, che vedrà il Palermo affrontare al “Druso” di Bolzano il Sudtirol per la 7ª giornata di campionato, l’allenatore rosanero Alessio Dionisi si presenta davanti ai microfoni dei giornalisti presenti nella sala stampa del “Renzo Barbera”. Di seguito le sue dichiarazioni.
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