Disavventura per una turista in Sicilia, bloccata a 100 metri d’altezza: si salva grazie a segnali luminosi col cellulare
La donna è stata raggiunta intorno alle 4 del mattino, terrorizzata e disidratata, con escoriazioni in diverse parti del corpo
Un’escursionista tedesca di 29 anni ieri pomeriggio è rimasta bloccata su una parete di Monte Cofano, nel Trapanese, a 100 metri d’altezza. Stando a quanto ricostruito, la turista aveva raggiunto la cima da sola e con abbigliamento inadatto, e per scendere si è poi avventurata lungo piccoli terrazzi che in breve l’hanno portata in piena parete.
La donna è scivolata ed è riuscita ad fermarsi su un piccolo pendio, dove ha iniziato a fare segnali luminosi col cellulare. Fortunatamente ad individuarli è stata l’associazione di volontariato Sos Valderice, impegnata a effettuare sorveglianza antincendio, la quale ha lanciato l’allarme al 112. In zona era presente un elicottero dell’Aeronautica Militare in attività addestrativa, che è stato indirizzato verso le luci.
Turista bloccata su Monte Cofano, il forte vento ostacola il salvataggio
La centrale del 118, trattandosi di un intervento in ambiente impervio, ha chiesto l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano. Due le squadre via terra inviate sul posto, unitamente all’ausilio dell’Aeronautica Militare.
Gli uomini del Soccorso Alpino hanno così raggiunto “Baglio Cofano” dove è stato individuato il punto di incontro con l’elicottero. In una prima missione il velivolo ha trasportato nei pressi della donna in parete due tecnici di elisoccorso del Sass per valutare la situazione, senza poterli rilasciare a causa delle violente raffiche di vento. Il tentativo è stato ripetuto una seconda volta, senza successo.
A questo punto si è concordato di raggiungere la donna, bloccata in parete, a circa 100 metri da terra e 150 dalla cresta sommitale, scalando dal basso la parete in notturna. L’elicottero ha portato una squadra del Soccorso Alpino sul pendio sottostante la parete. Intorno alle 4 del mattino la donna è stata raggiunta: era terrorizzata e disidratata, con escoriazioni in diverse parti del corpo. Stabilizzata e calata lentamente con le corde a terra, è stata affidata a un’ambulanza del 118. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Alcamo e della stazione di Custonaci.