Dalle discoteche ai cinema: tutte le novità per eludere il Coronavirus

L’Italia è ormai entrata nella terza fase della lotta al Coronavirus. Dopo tanti mesi di restrizioni, la stretta del governo di Giuseppe Conte si è sensibilmente allentata portando ad un graduale ritorno della quotidianità. Con l’avvicinarsi della bella stagione, anche discoteche e cinema saranno nuovamente attivi per garantire svago e divertimento a cittadini e turisti. Ma in sicurezza. Tutte queste strutture, infatti, dovranno seguire un decalogo di regole ferree per esercitare la professione.

LE REGOLE DA SEGUIRE PER LE NUOVE APERTURE

Discoteche, cinema, cerimonie, aree per bambini e molto altro. Il lato ludico della nostra vita, dai più piccini ai più grandi, sarà sotto la lente d’ingrandimento per tutta la “Fase 3“, quella della ripartenza dopo lo tsunami portato dal Coronavirus. Andiamo a vedere nel dettaglio tutti i comportamenti che dovrà seguire chi riaprirà al pubblico:

DISCOTECHE – Obbligatoria la separazione di un metro all’interno del locale, due metri sulla pista da ballo. Ogni locale, seguendo queste limitazioni, dovrà attenersi ad un restringimento della clientela serale munendosi anche di contapersone. Il ballo, oltretutto, sarà consentito solo ed esclusivamente negli spazi esterni (come giardini e terrazze), vietata la consumazione di bevande al banco.

CINEMA E SPETTACOLI DAL VIVO – Queste attività dovranno garantire le barriere di protezione in cassa prediligendo il pagamento elettronico dei biglietti. I posti a sedere saranno ridotti e dovrà essere garantita, in modo obbligatorio, la distanza minima di sicurezza di un metro tra una poltrona ed un’altra. L’eventuale interazione tra artisti e pubblico deve avvenire con un distanziamento di almeno 2 metri. Gli spettacoli al chiuso potranno ospitare massimo 200 persone, diventano 1000 in caso di spettacoli all’aperto.

CERIMONIE – Anche le cerimonie (i matrimoni sono sotto la lente d’ingrandimento) dovranno seguire regolo rigide: è preferibile svolgere le cerimonie all’aperto, tutti gli invitati dovranno munirsi di mascherina indossandola negli spazi chiusi. Anche in questo caso c’è l’obbligo di distanziamento pari ad un metro.

AREE GIOCHI PER BAMBINI – Vietato l’assembramento di bambini in un’area piccola. I giochi saranno distanziati per permettere la fruizione in sicurezza. In caso di presenza di minori che necessitino di accompagnamento sarà consentito l’accesso a un solo accompagnatore per bambino. La mascherina deve essere utilizzata da genitori, accompagnatori ed eventuale personale, e dai bambini e ragazzi sopra i 6 anni di età.

CAMPI ESTIVI – Sarà fondamentale favorire la composizione stabile di gruppi di bambini al fine di evitare, o contenere, il possibile contagio da Coronavirus.  L’organizzazione delle camere deve consentire il rispetto della distanza interpersonale in particolare garantendo una distanza di almeno 1,5 m tra i letti. La biancheria, infine, sarà obbligatoriamente ad uso singolo e personale.

SPETTACOLI DI MUSICA – Distanza obbligatoria per i musicisti, gli ottoni sono nel mirino dei controlli: ogni postazione dovrà essere provvista di una vaschetta per la raccolta della condensa, contenente un liquido disinfettante capace di uccidere il virus. I componenti del coro dovranno mantenere una distanza interpersonale laterale di almeno un metro e di due metri tra le eventuali file del coro.

PRODUZIONI TEATRALI E DI DANZA – Vietato l’uso promiscuo dei camerini, tutti dovranno rispettare il più possibile le distanze di sicurezza e la produzione dovrà disinfettare il più possibile i costumi di scena.

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