Fu nel giro di soli 15 giorni, dal 29 maggio 2020, data in cui, causa presenza di batteri – escheria coli ed enterococchi intestinali – è stata vietata la balneazione, al 16 giugno 2020, data in cui i parametri microbiologici sono risultati nei limiti, che il tratto di mare riguardante Barcarello tornò balneabile. Eppure, nonostante la nuova ordinanza sindacale, i segnali del “divieto temporaneo di balneazione”, a suo tempo apposti dall’Amat e dalla Polizia Municipale non sono stati ancora rimossi. Ed è per questo motivo che, letteralmente disorientate, le persone (non solo i residenti della caratteristica borgata marinara di Palermo ma anche gli stessi turisti), pur potendo godere della possibilità di fare un bagno, nel dubbio preferiscono non rischiare la salute.