La Corte Federale australiana ha respinto all’unanimità l’appello di Novak Djokovic contro il ritiro del visto. Il tennista deve lasciare l’Australia e non può partecipare all’Aus Open. Al suo posto entra come lucky loser Salvatore Caruso portando così a 10 il numero degli italiani partecipanti al torneo. Le motivazioni della sentenza saranno pubblicate nei prossimi giorni. Il Governo australiano: “Rappresenta un rischio sanitario, alimentando il movimento No Vax”. La difesa: “Irrazionale e irragionevole espellerlo”.
Dopo che il governo ha annullato il suo visto per la seconda volta per motivi di salute pubblica, Djokovic, che non è vaccinato, ha perso quindi la battaglia per evitare l’espulsione dal Paese. I giudici della Corte federale hanno respinto all’unanimità il suo appello a rimanere per difendere il titolo all’Australian Open che si aprono domani. “La decisione del tribunale è che la richiesta sia respinta con le spese legali a carico del tennista”, si legge nella sentenza giunta alla vigilia dell’inizio del torneo durante il quale il serbo avrebbe tentato il record del 21° titolo del Grande Slam. L’ordine prevede anche il divieto di ritorno in Australia per i prossimi tre anni.
Nel tabellone dell’Australian Open al posto di Djokovic, che avrebbe dovuto giocare l’ultimo match della prima giornata, entra un italiano: è Salvatore Caruso, numero 150 al mondo. Caruso era stato sconfitto nelle qualificazioni dal giapponese Taro Daniel. L’ingresso di Caruso porta a 10 il numero di italiani che parteciperanno all’Aus Open. Questi i loro incontri nel 1° turno:
Caruso (ITA)-Nishikori (JPN)
Musetti (ITA)-Nava (USA)
Berrettini (ITA) (6)-Chardy (FRA)
Sonego (ITA) (20)-Otte (GER)
Seppi (ITA)-Fucsovics (HUN)
Travaglia (ITA)-Moutet (FRA)
Mager (ITA)-Thompson (AUS)
Sinner (ITA) (13)-Purcell (AUS)
Cecchinato (ITA)-Svajda (USA)
Fognini (ITA) (28)-Pospisil (CAN)