Dalla D’Urso tornano i coniugi dell’hotel Eufemia

Ci sarebbero delle novità. Ad anticiparlo la regina del gossip Barbara D’Urso durante Pomeriggio cinque

hotel Eufemia

Prosegue la saga “tradimenti clamorosi” all’interno della trasmissione “Live non è la D’Urso” e per l’occorrenza la conduttrice di Mediaset, Barbara D’Urso, ha invitato a partecipare al suo programma nuovamente Gianluca e Grazia, i coniugi di Carini diventati famosi in seguito ad un tradimento avvenuto nella stanza numero 6 dell’Hotel Eufemia di Isola delle Femmine.

IL FILMATO

Il marito tradito, Gianluca, dopo aver sorpreso – e ripreso con il suo smartphone – la moglie con l’amante, all’uscita della struttura ricettiva, aveva condiviso il video con alcuni familiari e amici. In poche ore, peró, Gianluca, Grazia e l’amante sono diventati virali a tal punto da attirare l’attenzione della regina italiana del gossip. Circa un minuto di filmato. All’interno di esso si vedono i due amanti che escono dall’Eufemia e in cui si sente il marito tradito che li offende con epiteti irripetibili.

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Hotel Eufemia

Una rabbia durata peró poche ore. I due coniugi, infatti, così come affermato da loro stessi domenica scorsa su canale 5, si sono riappacificati la mattina seguente.

Ed è proprio questo “perdono” da parte di Gianluca nei confronti della moglie Grazia che ha garantito due posti d’onore nelle ambite poltrone della D’Urso. I due sono infatti stati i protagonisti della puntata del 14 febbraio scorso dedicata al giorno di San Valentino. Durante lo spazio dedicato ai due giovani di Carini, è stata mostrata anche la stanza numero 6 all’interno della quale è stata consumata la relazione clandestina. La stessa stanza che era stata il nido d’amore di Gianluca e Grazia della prima notte di nozze della coppia.

NUOVI RISVOLTI

Ma adesso, così come ha annunciato la D’Urso durante Pomeriggio cinque, ci sarebbero delle novità. Da indiscrezioni raccolte, peró, i risvolti non dovrebbero riguardare la stabilità della coppia che, dal giorno successivo al tradimento, non sarebbe più in discussione. Almeno, è bene precisarlo, non pubblicamente.