Donazione di organi, il comune più generoso è ancora nel Palermitano: ecco qual è

Il piccolo paese delle Madonie si è affermato ancora una volta nella classifica dei comuni con meno di 5mila abitanti

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Per la terza volta consecutiva Geraci Siculo, in provincia di Palermo, è il Comune più generoso d’Italia per donazione di organi. Il dato emerge dalla quinta edizione dell’Indice del dono, rapporto realizzato dal Centro nazionale trapianti sulla base dei numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2023 al rinnovo delle carte d’identità nelle anagrafi di oltre 7mila Comuni italiani.

Donazione di organi, Geraci Siculo ancora al primo posto

L’Indice è stato pubblicato dal Centro nazionale trapianti in vista della Giornata nazionale della donazione degli organi di domenica 14 aprile. I valori in centesimi tengono conto di alcuni indicatori come la percentuale dei consensi, quella delle astensioni e il numero dei documenti emessi. Il piccolo paese delle Madonie si è affermato ancora una volta nella classifica dei comuni con meno di 5mila abitanti.

La scelta di donazione dei genitori della piccola Marta Minutella, scomparsa a soli 11 anni nel 2021, ha sensibilizzato l’intera comunità, coinvolta ormai da anni in numerose attività in tal senso. Geraci ha fatto di nuovo segnare in assoluto il miglior risultato tra tutti i comuni italiani, con un indice di 95,83/100 e una percentuale di consensi del 100%. Su 163 carte d’identità emesse nel 2023, sono stati raccolti 146 sì e nessun no, con soltanto 17 astensioni. Nella classifica dei piccoli centri al secondo posto c’è Rovescala (Pavia) e al terzo Cinte Tesino (Trento).

Sicilia penultima tra le regioni italiane

Nonostante il primato di Geraci, la Sicilia nel complesso è penultima tra le regioni italiane, con un indice del dono di 52,95/100. La percentuale di consensi è del 58,6% e l’astensione è al 44% contro una media nazionale di 68,5% di sì e di 41,8% di astenuti. Tra le diverse fasce d’età, sono i siciliani tra i 31 e i 40 anni i più generosi (68,6% di consensi), meglio dei 18-30enni (63,3%). Più basso il consenso tra gli over 80 (21%), probabilmente a causa dell’errata convinzione che la donazione degli organi in età avanzata non sia possibile. Il report integrale è disponibile sul sito www.trapianti.salute.gov.it.